Viviamo tempi che siamo certi saranno ricordati a lungo e, con quasi totale certezza, finiranno sui libri di scuola. Tempi che certamente non saranno ricordati solo sui libri che riguardano le scienze e quindi lo studio di come un virus, un’entità di così ridotte dimensioni ma, a quanto pare, più forte di uomini grandi e grossi, di strateghi della gestione della res pubblica, di decani della medicina che mostrano divisioni all’interno dei loro stessi ambienti.

In un momento come quello attuale, in cui le autorizzazioni agli spostamenti personali indicati dal decreto ministeriale si limitano alle necessità essenziali, quello di donare il sangue, per i volontari dell’AVIS di Villasor, rientra a tutti gli effetti nella categoria delle “necessità essenziali”. Infatti, rispondendo all’appello delle autorità sanitarie di donare il sangue in questo momento di emergenza, sin dalle prime ore del mattino, numerosi donatori hanno affollato il cortile della locale sede dell’Associazione.