Le vacanze sono da sempre la migliore occasione per spostarsi e conoscere luoghi nuovi, mai visitati prima. Tra le varie mete turistiche più attraenti di questa stagione, Barcellona si posiziona certamente tra i primi posti nelle preferenze di tanti turisti e visitatori, provenienti da tutto il mondo.
D’altra parte la cosa non deve stupire. Si tratta di una città molto frizzante, dal grande fermento artistico e culturale, con una architettura unica e spiagge incontaminate che aspettano solo di essere vissute.
Nella marea di cose da vedere a Barcellona, non ci sono solo i luoghi più conosciuti e blasonati, ma esistono tanti altri tesori nascosti, pronti per essere scoperti ed esplorati da chi vuole qualcosa di unico e particolare. Ecco quindi alcune idee e spunti per organizzare il proprio itinerario unico e originale.
Vacanza a Barcellona: 6 spunti per visitare luoghi inediti
Bunkers del Carmel
I Bunkers del Carmel sono poco conosciuti dai turisti, nonostante siano probabilmente il luogo più suggestivo della città.
Come si può intuire si tratta di vecchi bunker, costruiti durante la guerra civile spagnola, ma dal quale si gode una vista mozzafiato su tutta la città.
È un luogo molto romantico e affascinante, in cui si può toccare un pezzo di storia spagnola, ma anche ammirare Barcellona nella sua totalità, passeggiare e consumare un buon pic-nic.
Mercato di Sant Antoni
Visitare una città Europea senza toccare i suoi sapori più autentici è un po’ come non andarci affatto. E quale luogo migliore di un mercato per la spesa?
Il mercato di Sant Antoni è quel posto di Barcellona dove è possibile immergersi nei sapori, colori e profumi tipici della quotidianità cittadina. In questo mercato infatti i barcellonesi vengono ad acquistare carne, pesce, frutta e verdura e a gustare anche piatti tipici come Paella e Tapas.
El Raval
El Raval è una zona meno turistica rispetto alla più nota è affollata La Rambla.
Di recente riqualificazione, si tratta di una zona più popolare, dove dominano vicoli stretti, graffiti, murales, negozietti vintage e caffè hipster. Insomma un vero e proprio concentrato di originalità e arte alternativa alla più classica architettura gotica, tipica di Barcellona, oltre che posto ideale per chi ama l’arte urbana.
La platja del Bogatell
Si è parlato di acque cristalline e spiagge molto frequentate, perché Barcellona è anche meta ideale di turismo balneare. Tuttavia, chi ama stare più in tranquillità e defilati rispetto al turismo di massa, può scoprire luoghi di enorme bellezza, come la platja del Bogatell, meno conosciuta della più famosa Barceloneta e per questo anche meno frequentata, ma non meno suggestiva e affascinante.
Casa Vicens
Chi è appassionato al genio di Gaudí non dovrebbe farsi sfuggire questa piccola chicca. Si parla di Casa Vicens, che è stata ristrutturata da poco e resa fruibile al pubblico di recente. Visitarla vuol dire toccare con mano i suoi primi anni di carriera, cogliere dettagli inediti e ampliare la conoscenza dei progetti che il grande artista ha realizzato in questa città.
Barrio de Gràcia
Barrio de Gràcia una volta era separato rispetto a Barcellona. Successivamente integrato, oggi si presenta come un rione pittoresco, dall’atmosfera marcatamente bohémien e ricco di caffè, negozi di artigianato e locali tipici.