Non è il momento di cedere. Il bel tempo invita a uscire ma il Covid non è ancora sconfitto. Bisogna stare a casa. Bisogna farlo per noi stessi e per la collettività.
Prosegue l’attività della Polizia di Stato che, nonostante il particolare scenario nazionale, ha concluso una complessa attività investigativa che ha portato alla denuncia in stato di libertà di un 30enne per il possesso e la divulgazione di materiale pedopornografico.
Ci sarebbe piaciuto celebrare il 168° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato con un al- tro spirito e con altre modalità. Avremmo voluto festeggiarlo nelle piazze delle nostre città, tra i nostri concittadini che sono, come dico spesso, la ragione stessa della nostra presenza.
140 controlli alle persone, 8 agli esercizi commerciali e tre sanzioni. Questo il bilancio dell’attività della Polizia locale che anche ieri, martedì, ha pattugliato tutto il territorio per assicurare il rispetto della normativa in materia di contrasto al Covid-19, noto come coronavirus.
È un record preoccupante quello registrato ieri durante la giornata di controlli della Polizia locale di Sassari. Per la prima volta dall’inizio di questa emergenza sanitaria e della pubblicazione delle norme a protezione della popolazione contro il diffondersi del Covid-19, il Comando ha sanzionato ben otto persone, su 125 controlli a privati e 10 a esercizi commerciali.
A Torino rivolta al Cpr con agenti e militari feriti, l’ira dell’Fsp Polizia: “Emergenza ignorata, incolumità degli operatori a rischio. Servono protocolli operativi certi”
Questa mattina gli Agenti della Squadra Volanti hanno rintracciato ed identificato il responsabile che questa notte, intorno alle 2, ha…
Come ogni anno la Polizia di Stato, in questo particolare periodo, avvia la campagna di sensibilizzazione all’uso consapevole e legale…
Nel pomeriggio di mercoledì, gli Agenti della Sezione Polizia Anticrimine del Commissariato di PS di Quartu Sant’Elena hanno eseguito un…
“Permane la vergognosa problematica del trattamento economico di chi supera concorsi interni, più responsabilità ma meno soldi”