La zona è un’area di pascolo spesso frequentata da queste tartarughe per alimentarsi. Non è chiaro, al momento, quali siano le ragioni del decesso della tartaruga Caretta Caretta, probabilmente aveva della plastica in bocca. Tuttavia, a mettere a rischio la vita degli animali, oltre all’inquinamento, anche gli ami da pesca per i pesci spada.
Un “infortunio” che purtroppo succede spesso alle tartarughe nei nostri mari, per questo Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” esorta tutti a non gettare rifiuti in mare o ad abbandonare materiali da pesca. Ma in Puglia gli spiaggiamenti sono molto rari, le tartarughe marine si spostano verso le coste del sud Italia o quelle del nord Africa, habitat ideali per deporre le uova.
Questa tartaruga è tra le più comuni del Mediterraneo, eppure la sua specie è in pericolo. Con l’occasione, lanciamo un appello a tutti affinché si ricorra alla plastica usa e getta quando è veramente necessario e la si smaltisca correttamente. Lasciare la lattina al fianco del lettino con la cannuccia dentro provoca questo. Ogni nostra azione ha delle conseguenze.