“Le gravissime violenze che si registrano con allarmante frequenza ai danni degli operatori sanitari troverebbero, certamente, una valida risposta nella presenza fissa e costante delle Forze dell’Ordine negli ospedali, nei cosiddetti “posti fissi” di Polizia a cui ha fatto cenno anche il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, intervenendo sull’argomento. Ma purtroppo la compressione di determinati servizi è la conseguenza infausta delle carenze di cui i nostri organici soffrono, che continuano a crescere e che sono destinate ad aumentare quando, nei prossimi anni, lasceranno il servizio decine di migliaia di poliziotti senza seria possibilità che vengano colmate da altrettante assunzioni”.   

Il SAP Polizia segreteria di Oristano sarà accanto ai colleghi della Polizia Penitenziaria e alla loro componente sindacale, per protestare contro i vertici della sanità oristanese a cui si chiede ormai da anni di creare apposite camere di sicurezza nell’ospedale cittadino, per il piantonamento dei detenuti.