Risultati di ricerca: Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (652)

Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani, vista la situazione di emergenza nella quale ci troviamo in questo periodo a causa del COVID 19, vuole sottoporre all’attenzione del Ministro dell’Istruzione la difficile situazione del mondo della scuola che si protrae già da diversi anni.

Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani invita il mondo della scuola ad aderire all’iniziativa Giornata di lutto nazionale promossa in data 31 marzo dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli al fine di «ricordare le vittime del Coronavirus, per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, per abbracciarci idealmente tutti, per essere di sostegno l’uno all’altro, come sappiamo fare noi sindaci»

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU), vista la sospensione tout court dei vincoli di bilancio e l’attribuzione della “golden rule” da parte dell’Unione Europea, in base alla quale qualsiasi spesa necessaria per far fronte al virus non sarà conteggiata nel deficit in modo tale da concedere “massima flessibilità” nella gestione della spesa pubblica, in un momento così drammatico per il mondo intero, chiede al Governo e alle parti sociali di intervenire sul contratto di mobilità onde permettere ai docenti che hanno il ruolo fuori dal proprio comune di residenza (algoritmo piano d’assunzione della legge 107/2015) di rientrare.

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in occasione della Giornata Europea dei Giusti (European Day of the Righteous), celebrata il 6 marzo e che in Italia è stata approvata dal Parlamento il 26 luglio 2017 (Camera dei Deputati) e il 7 dicembre 2017 (Senato) come solennità civile, intende proporre alcune iniziative atte a divulgare le tematiche umanitarie, nonché la difesa dei diritti civili nel mondo, e aderire alle indicazioni del MIUR circa l’importanza della giornata in oggetto.

Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani ritiene inopportuna la pubblicazione sul proprio sito da parte di un istituto scolastico comprensivo romano dei dati relativi alla suddivisione degli studenti nei vari plessi per estrazione sociale, come riportato dall’ANSA.

Il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani intende ulteriormente sottolineare l’importanza delle figure di Piersanti Mattarella, presidente della Regione Sicilia, barbaramente ucciso dalla Mafia il 6 gennaio del 1980, e Peppino Impastato, il cui compleanno ricorerrebbe il giorno 5 gennaio, se non fosse stato assassinato in un attentato per analoghe ragioni.