CAGLIARI – Forse per l’inizio della stagione serviva uno scossone di adrenalina. Per l’estetica c’è ancora tempo, ma per le emozioni la Coppa Italia basta e avanza. E Cagliari – Palermo ha messo in mostra l’intero campionario: dalla speranza per un rigore poi parato al nervosismo per una partita bloccata, poi la speranza grazie al vantaggio ai supplementari e la sofferenza per essersi fatto riprendere. E, infine, l’esaltazione grazie al gol sul traguardo di Di Pardo. Caparbietà e tenacia che consentono agli uomini di Ranieri di conquistare il passaggio del turno (con il 2 – 1 finale) e trovare l’Udinese nel prossimo turno. Non male, come antipasto. Nello scacchiere dei rossoblù un classico 4 – 4 – 2 con Radunovic recuperato in es-extremis in porta; Zappa, Dossena, Obert e Augello sulla linea difensiva, Nandez, Sulemana, Makoumbou e Azzi in mediana, Oristanio e Pavoletti in avanti per sorprendere i rosanero. Nel Palermo, schierato da Corini con il 4 – 3 – 3, riflettori puntati su Brunori e Di Mariano. Parte con il piede giusto la squadra siciliana, con Brunori che al 4’ impegna Radunovic in una risposta impegnativa. Al 17’ Oristanio tenta il tiro a girare dalla distanza ma senza inquadrare lo specchio della porta. I padroni di casa hanno l’occasione per sbloccarla al 21’ con un rigore assegnato grazie ad un fallo di mano di Mateju. Pavoletti dal dischetto si fa ipnotizzare da Pigliacelli, poi Lucioni manda il pallone sul palo. Nel recupero pericolosi i siciliani prima con Gomes, poi con Stulac. Nella ripresa i sardi vanno vicini al vantaggio con il subentrato Luvumbo al 63’. All’86’ Radunovic rende innocua la conclusione di Brunori. Si va ai supplementari, con il Cagliari che sembra avere più birra in corpo. E al 100’ arriva il vantaggio: angolo di Viola e testa di Dossena. Allo scoccare della prima frazione Luvumbo spreca l’occasione per chiudere il match. Nella ripresa i rossoblù si limitano a contenere i siciliani. Sembra tutto finito. Ma il finale è da thriller. Al 122’ Mancuso dal corner trova l’incornata vincente di Soleri. Neanche un minuto e i sardi si riportano avanti, con Luvumbo che trova l’assist vincente per Di Pardo. Per Claudio Ranieri: “Una bella partita. Difficile. Sino alla prima pausa avevamo in mano noi la partita, poi nel secondo tempo abbiamo sofferto per poi riprendere il match. Nei supplementari abbiamo trovato il vantaggio, il pareggio non ci voleva, ma abbiamo ripreso la qualificazione vincendo al fotofinish”. Lunedì prossimo la trasferta di Torino: “Ora ci proiettiamo all’inizio del campionato. Il nostro scudetto sarà la salvezza”. Appunti per il calciomercato: “Due difensori e un attaccante”
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
CAGLIARI (4-4-2): Radunovic; Zappa (al 15’ sts Goldaniga), Dossena, Obert, Augello; Nandez (13’ st Deiola), Sulemana, Makoumbou (39’ st Viola), Azzi (13’ st Luvumbo); Oristanio (39’ st Di Pardo), Pavoletti (39’ st Shomurodov). All. Claudio Ranieri
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Marconi, Ceccaroni; Vasic (30’ st Segre), Stulac (19’ st Saric), Gomes (1’ pts Damiani); Insigne (25’ st Mancuso), Brunori (13’ pts Soleri), Di Mariano (25’ st Valente). All. Eugenio Corini.
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Reti: Nel secondo tempo supplementare al 100’ Dossena, al 122’ Soleri, al 123’ Di Pardo