In Italia il panorama della videomusica è estremamente variegato e composto da registi di diverse generazioni, dai ventenni ai cinquantenni. Autori con stili e approcci differenti, da quello più classico e (semi)narrativo, a quello sperimentale che utilizza sia tecniche di animazione tradizionale sia effetti e post-produzione digitale, fino al concettuale e al performativo
Nasce così l’evento dal titolo “Video, dunque suono” con sei talk live insieme ai registi italiani di videoclip. Un progetto dell’Accademia di Belle Arti Mario Sironi, che coinvolgerà dal 29 al 31 luglio a Sassari, al Museo d’arte contemporanea Masedu (via Piga, angolo via Pascoli): Loredana Antonelli, Ludovica Manzo, Giada Bossi, Francesca Pavoni, Francesco Cabras, Antonello Matarazzo, Tommaso Ottomano, Donato Sansone e il Morgue Snack Bar.
“Video, dunque suono” è uno degli eventi d’intrattenimento e di approfondimento culturale che l’Accademia intende organizzare, sui diversi generi audiovisivi, per rafforzare l’aspetto didattico del nuovo triennio di ‘arte del cinema e tecnologia degli audiovisivi‘. Un triennio, fortemente voluto dal direttore Antonio Bisaccia, che inizierà a ottobre 2022.
Questa rassegna, attraverso una serie di conversazioni dal vivo accompagnate dalla proiezione di video, desidera fare il punto della situazione e sottolineare che il rapporto tra le immagini e i suoni – in Italia – rappresenta un campo sempre più vivo e fertile, ancora poco conosciuto dal pubblico e dagli addetti ai lavori del sistema cinematografico nonostante le milioni di visualizzazioni che i music video ottengono sul web e sui social.
Siamo lontani dall’era archeologica degli anni ’80, quando la mancanza di soldi faceva la differenza rispetto alla produzione videomusicale anglosassone. Oggi i nostri video, pur essendo in gran parte low-budget, non hanno nulla da invidiare a quelli internazionali, poiché le idee contano più delle risorse e anche la scena musicale, totalmente rinnovata, offre figure e stimoli nuovi.
L’evento è articolato in tre serate, come un piccolo festival, suscettibile di avere una sua continuità propedeutica nell’ambito della didattica promossa dall’Accademia di Belle Arti Mario Sironi. Oltre ai talk, che vedono coinvolti 8 autori, gli appuntamenti saranno arricchiti da vjing set, da una performance live frutto della collaborazione tra la vocalist e musicista Ludovica Manzo e la visual artist Loredana Antonelli (Serpentine) e da un concerto multimediale del gruppo Morgue Snack Bar (Lasciamoci Naufragare).