Accordo tra Intesa Sanpaolo e Ue.Coop
Accordo tra Intesa Sanpaolo e Ue.Coop – Intesa Sanpaolo e UE.COOP – Unione Europea delle Cooperative hanno sottoscritto un accordo per offrire condizioni agevolate di credito per i servizi e gli strumenti finanziari rivolti alle 3.400 imprese aderenti all’associazione, per sostenerne la crescita e gli investimenti anche nel quadro delle missioni del PNRR.
Accordo tra Intesa Sanpaolo e Ue.Coop – Proprio in questo senso, da un’indagine condotta da UE.COOP su un campione di cooperative associate in Italia, si registra un atteggiamento di moderata fiducia verso i finanziamenti previsti dal PNRR, con il 43% degli intervistati che si aspettano un effetto significativo per il consolidamento delle attività svolte in termini di investimenti e occupazione.Per quanto riguarda le richieste di finanziamenti negli ultimi tre mesi, i dati mostrano una situazione di sostanziale equilibrio tra mantenimento delle attività ordinarie e nuovi progetti, con 46% delle imprese che ha fatto domanda di fidi per esigenze di cassa e il 45% di domande per investimenti.
Inoltre, si evidenzia una generale fiducia degli istituti di credito verso le cooperative, con il 62% dei nuovi prestiti concessi alle condizioni usuali mentre nell’ultimo trimestre al 94% del campione nazionale non sono stati richiesti rientri, anche parziali, degli affidamenti e all’81% non sono stati variati i tassi di interesse.
Dal secondo rapporto 2021 “Outlook Intesa Sanpaolo dell’Impresa Sociale”, che analizza lo stato di salute del terzo settore e le prospettive per il 2022, emerge invece una maggiore consapevolezza da parte delle imprese sociali sull’importanza della transizione digitale e delle partnership per lo sviluppo sostenibile.
Nel secondo semestre 2021 sono aumenti gli investimenti in capitale umano ed è cresciuto il numero di imprese sociali che prevede un piano di nuove assunzioni nel 2022 (+15%).
Inoltre un’impresa su 2 ha dichiarato di voler investire in progetti di innovazione organizzativa e di prodotto, in espansione su nuovi mercati, in corsi di formazione per dipendenti.
L’accordo tra il primo gruppo bancario e l’associazione va esattamente in questa direzione: sostenere concretamente la crescita delle 3.400 cooperative associate, alle quali fanno capo oltre mezzo milione di soci, offrendo condizioni agevolate per conti correnti, finanziamenti, aperture di credito, anticipi fatture, oltre a specifici strumenti e servizi pensati per le imprese sociali.
“L’accesso al credito costituisce per le cooperative sia di piccole che di grandi dimensioni, – ha detto Gherardo Colombo, presidente nazionale di UE.COOP – un aspetto rilevante in grado di determinarne lo sviluppo anche con riferimento agli effetti economici dipendenti dalla pandemia e dal conflitto in corso.
Per questo, abbiamo ritenuto importante individuare insieme a Intesa Sanpaolo strumenti che possano da un lato facilitare l’accesso al credito delle cooperative a condizioni favorevoli e, dall’altro, supportare in modo strutturato i sodalizi che abbiano un progetto economicamente e socialmente sostenibile, volto ad intervenire soprattutto nelle aree e nelle situazioni rimaste più indietro”.
“L’accordo con UE.COOP si inserisce nell’impegno Impact di Intesa Sanpaolo di sostegno concreto verso le imprese non profit per agevolarle nell’accesso al credito e accompagnarle nei loro progetti di crescita sostenibile anche per essere protagoniste del PNRR.
Ha commentato Andrea Lecce, responsabile della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo – Intesa Sanpaolo è attiva da 15 anni con filiali dedicate al terzo settore e iniziative a favore di famiglie e imprese per l’inclusione finanziaria che si rendono ancora più necessarie in questo momento cruciale dell’economia e della vita delle comunità”.