“Finalmente, dopo 10 anni, si chiude la vicenda dei due fucilieri di Marina, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, con la richiesta del GIP di Roma di archiviare l’inchiesta.
Tanti dovrebbero chiedere scusa a Salvatore, a Massimiliano e alle loro famiglie, per questi anni in cui la loro vita è stata imprigionata e torturata.
Ricordo chi li ha frettolosamente giudicati colpevoli, chi ironizzava quando, con insistenza, noi di Fratelli d’Italia abbiamo manifestato per la loro liberazione e il ritorno in Italia.
A loro e alle famiglie, grazie, per non aver mai utilizzato una parola fuori posto”, è quanto dichiara Salvatore Deidda, deputato di FdI