Furti, Giordano (Ugl):”Più Forze dell’Ordine per controllo del territorio nel mondo agricolo”.
Matera, 20 ottobre 2021.
“Solidarietà, vicinanza ai quanti stanno soffrendo e si sono visti derubare i loro beni personali ma, bisogna che si facciano cose concrete. Le campagne del metapontino non possono essere ‘terra di nessuno’, così come chi le abita e ne ha cura, vivendoci e lavorando, non può sentirsi abbandonato a se stesso: non scopriamo certamente ‘l’acqua calda’, le problematiche peggioriamo ogni giorno di più, bisogna reagire. Quello che emerge in tutta la sua drammaticità sociale è che la gente, pur fidandosi dello Stato, si potrebbe armare per mettere in atto una giustizia fai da te che rischia di cadere nella violenza più cieca”.
E’ quanto sostiene Pino Giordano per il quale, “l’Ugl Matera ha sempre denunciato ciò che da tempo avviene agli agricoltori, ai cittadini che dalle loro case di campagna e aziende agricole del materano viene sottratto materiale e macchinari da lavoro soprattutto quelli che riguardano mezzi agricoli di grande valore, che alimenterebbero un commercio illegale.
I furti incidono per milioni e milioni di euro sulla dotazione tecnica e infrastrutturale delle aziende agricole, oltre che sulla crescita esponenziale dei costi necessari ad approntare delle difese.
Gli agricoltori del metapontino non devono assolutamente sostituirsi alle forze dell’ordine, ma non possono continuare a sentirsi abbandonati dalle istituzioni. Ladri che penetrano in aziende, a volte magari non rubano granché o addirittura nulla, ma che lasciano addosso quell’inquietudine di una privacy e di un’incolumità definitivamente violate.
Per l’Ugl, facciamo leva sulle Istituzioni affinché Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, che a tutti loro và il più grande ringraziamento per quello che fanno, siano dotati per il territorio di molti più uomini e mezzi in maniera da monitorare e far sentire i contadini tranquilli a casa loro.
Negli ultimi anni il fenomeno dei furti in campagna nel metapontino ha registrato una crescita inquietante. L’Ugl – aggiunge Giordano – su tale increscioso problema scriverà al Prefetto di Matera affinché si scongiuri il crearsi di ronde diurne e notturne improvvisate dagli agricoltori: occorre sensibilizzare gli agricoltori circa l’importanza di denunciare.
Ci sentiamo di rivolgere un accorato appello al Prefetto di Matera, dott. Rinaldo Argentieri, di voler urgentemente ricevere l’Ugl Matera per condividere un percorso unitario con il nostro appello di non far sentire i cittadini soli.
La nostra o.s. ritiene che debbano essere dotati di più uomini, mezzi idonei, di strumenti, per meglio garantire il controllo del territorio al mantenimento della legalità nel mondo agricolo in genere, ed in particolare per la tutela dei beni propi dei lavoratrici terrieri”.