Automatizzazione sbavatura: non si arresta il successo degli impianti robotici
L’automatizzazione delle filiere produttive è sempre più ricercata dalle aziende che vogliano ottimizzare i tempi di lavoro. Si tratta di soluzioni molto richieste davvero in ogni ambito: dall’automotive al meccanico e dall’idraulico a quello che riguarda opere pubbliche.Uno dei processi per cui si può usare un impianto robotizzato è, senz’altro, la cosiddetta sbavatura: si indica in questo modo la procedura attraverso la quale un metallo viene “ripulito” dalle parti in eccesso e rifinito per inserirsi in un meccanismo o espletare la sua funzione in un macchinario. In questo scenario, un robot per la sbavatura è la soluzione ideale per migliorare l’efficienza di tale processo.
Perché affidarsi ai robot per la sbavatura
Nell’ambito delle realtà professionali che realizzano robot per la sbavatura si inserisce per esempio Trebi, azienda di riferimento con un’esperienza di oltre 30 anni nel settore, che mette a disposizione macchinari altamente performanti con cui soddisfare ogni genere di necessità.
È importante ricordare, inoltre, che i materiali da sottoporre al processo di sbavatura vanno dall’acciaio all’ottone, ma si lavorano anche altri metalli quali l’alluminio, il bronzo o leghe di differenti tipologie. Questa rappresenta già la prima discriminante per ottenere un lavoro pulito su materiali più o meno elastici o porosi.
In secondo luogo, è opportuno anche predisporre il robot rispetto al numero di pezzi, alla loro dimensione e anche al carico di lavoro giornaliero. Ogni componente, poi, può dover essere sottoposta anche a rifiniture di vario tipo come la smerigliatura, per cui viene utilizzata una ruota che leviga perfettamente la superficie; oppure occorre carteggiare (si usa, infatti, della carta vetrata) o forare al fine di inserire viti o altri elementi; o, ancora, l’oggetto va lucidato, ad esempio nel caso di maniglie o rubinetteria.
Il tutto avviene o come in una sorta di catena di montaggio, ove le varie operazioni si susseguono secondo un ordine logico prestabilito dal costruttore, oppure col metodo cosiddetto fuori linea, con un’automazione a se stante. I vantaggi di una filiera robotizzata per la sbavatura hanno quindi, come primo elemento di spicco, la personalizzazione davvero a 360 gradi dell’intero processo.
Vantaggi e funzionamento di una filiera robotizzata
Una filiera automatizzata è spesso un ambiente chiuso e quindi sicuro sotto ogni punto di vista, con comandi esterni e display digitali che semplificano il lavoro degli addetti. Non solo, in tale modo si contribuisce a limitare in maniera determinante l’inquinamento acustico all’interno dell’azienda.
L’impiego di macchinari, poi, riduce anche notevolmente la possibilità di errore umano, per cui il prodotto finito che ha bisogno di certificazioni non presenterà mai difetti evidenti. Nei processi ove vi sia innanzitutto la fusione del materiale primario, le tempistiche e gli sprechi sono limitati con conseguente vantaggio economico.
Secondo le normative ATEX, inoltre, i macchinari per sbavatura migliori sono quelli non solo chiusi, come detto, ma anche che consentono una pulizia veloce e approfondita prima del riutilizzo: tale normativa, infatti, si riferisce proprio alla presenza di gas o residui che vanno smaltiti con estrema attenzione per non essere dispersi nell’ambiente.
La precisione di un braccio meccanico durante la sbavatura è anche nella sua rigidità al contatto col materiale metallico, ma anche in questo caso occorre fare attenzione ad assicurarsi sempre prodotti realizzati con la massima cura che riducano davvero al minimo le vibrazioni.
Automatizzazione sbavatura
Proprio in base a tutti questi presupposti, la sbavatura robotizzata sta ormai sostituendo quasi completamente quella manuale ma anche quella termica, che impiega il calore ed eventuali sostanze chimiche per ridefinire gli elementi. Si tratta di procedure spesso imprecise e inutilmente costose, che trovano quindi la soluzione più consona in un robot dedicato che snellisce il processo sotto ogni punto di vista.