Il continuo aumento del numero di contagi e le recenti disposizioni normative hanno reso necessario un maggiore incremento dei controlli da parte dei carabinieri della compagnia di Bonorva su tutto il territorio, a seguito del quale sono stati sanzionati amministrativamente tre locali del centro cittadino.
I tre locali non avevano esposto i cartelli riportanti il numero di persone massimo a cui è consentito l’ingresso o in altri casi i dipendenti e proprietari non indossavano i previsti dispositivi di protezione individuale.
Nel corso del servizio sono state controllate anche numerose autovetture e persone appiedate, verificando che non si creassero assembramenti nelle piazze principali e che non vi fossero violazioni alla quarantena domiciliare.
Il contrasto alla movida del weekend è stato esteso anche al centro abitato di Pozzomaggiore, dove nel corso di un controllo ad un bar, i carabinieri rinvenivano, appoggiato all’interno di un bagno, un telefono cellulare con della cocaina sullo schermo pronta per essere utilizzata.
A quel punto sono state fatte diverse perquisizioni ed accertamenti urgenti che hanno provocato l’arresto per spaccio di sostanze stupefacenti di un giovane di 22 anni, il quale aveva con se 4 grammi di cocaina divisa in più dosi, nonché la denuncia di un altro giovane di 20 anni che cedeva una piccola quantità ad un altro coetaneo.
L’arresto in data odierna è stato convalidato in sede di giudizio direttissimo presso il tribunale di Sassari.