nel consueto spazio del giardino della sezione sarda della Biblioteca “Sebastiano Satta” riflettori puntati sul gruppo Roundella, in concerto a partire dalle 21.
Sul palco, la cantante Francesca Corrias (docente di canto jazz ai Seminari di Nuoro Jazz) affiancata da Mauro Laconi alle chitarre, Luca Mannutza al pianoforte e alle tastiere, Filippo Mundula al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria.
Roundella è un progetto basato sulla continua ricerca melodica, ritmica e armonica, dove le influenze si intrecciano senza barriere e le differenti personalità dei musicisti trovano un’unità completa nel groove e nel beat, attingendo da ogni genere e stile:
canzone, improvvisazione, swing, balanço, rap poetry e molto altro si fondono e danno vita a un suono unico.
Nato nel 2012 sulla base del precedente quartetto Around Ella, dopo l’esordio discografico del 2015 con “Biography”, nel 2016 Roundella collabora stabilmente con il pianista e direttore musicale della band britannica Incognito, riscuotendo un notevole successo in una serie di concerti in Sardegna.
Dal 2017 inizia invece una fortunata collaborazione con il pianista e arrangiatore Luca Mannutza, con cui ha lavorato alla realizzazione del secondo album, in uscita prevista per il prossimo mese di settembre.
I biglietti per il concerto di Roundella e per gli altri appuntamenti del festival sono in vendita online sul sito Ciaotickets e a Nuoro al CTS (Centro Turistico Sardo) in piazza Mameli, 1.
Nuoro Jazz prosegue mercoledì 26 con due giovani formazioni: aprono la serata i Butterfly Cluster, il sestetto composto dai migliori allievi della passata edizione dei Seminari di Nuoro Jazz;
a seguire l’H-owl Project, il quartetto lucano vincitore del concorso per gruppi emergenti promosso dall’Onyx Jazz Club di Matera. Infine, sipario sul festival, giovedì 27, con la cantante Claudia Aru e il suo progetto “Tra Sardegna e Africa”.