“Un vero eroe? E’ colui che continua a fare il suo dovere sapendo che può costargli la vita. Eroi oggi sono gli appartenenti alle Forze dell’ordine che ci hanno lasciato da quando il covid19 ha sconvolto l’esistenza di tutti. Vittime di quell’amore verso il prossimo e verso la divisa che anima un vero servitore dello Stato. Il nostro primo pensiero va alle loro famiglie, soprattutto ai figli, proprio nel giorno della festa del papà. Ed un pensiero altrettanto forte, di solidarietà e vicinanza, va alle migliaia di donne e uomini che quotidianamente si spendono per il bene comune, nella piena coscienza dei rischi che corrono in prima persona e cui espongono i propri familiari”.
Con queste parole Mirko Schio, Presidente dell’associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere) esprime il proprio cordoglio e della onlus per i decessi per coronavirus registrati fra gli appartenenti alle Forze dell’Ordine. Senza tralasciare chi ogni giorno è in servizio, nonostante il rischio di essere contagiato.
“Siamo vicini ai familiari di questi valorosi esempi che ci hanno lasciato – aggiunge Schio -. Loro ci insegnano il vero senso del sacrificio per gli altri, della solidarietà, del coraggio. Tutto questo deve rappresentare un monito per la collettività. Ciascuno è chiamato a fare la propria parte per limitare gli effetti devastanti della pandemia e per tutelare a sua volta gli altri. Un monito anche per chi guida il Paese, perché garantisca la tutela dovuta a chi non sceglie se restare a casa oppure no: quando ha scelto di servire il Paese lo ha fatto incondizionatamente. Oggi preghiamo per chi ci ha lasciati, e preghiamo per tutti gli altri, perché continuano indefessi a svolgere il proprio dovere, nella consapevolezza di essere gravemente esposti. Noi possiamo stare accanto alle famiglie, offrire il nostro aiuto, e per il resto pregare. Chi può fare di più per donne e uomini dei comparti sicurezza, soccorso e difesa lo faccia”.