“Ero molto fiducioso e infatti un’altra importante vittoria è arrivata – dice un raggiante presidente Simone Carrucciu – perché questi ragazzi stanno dimostrando di meritare sempre di più la prima posizione. A loro e al tecnico Eliseo Litterio faccio i complimenti e li ringrazio, pensando allo stesso tempo che il campionato è ancora lungo da raccontare. Non abbiamo fretta, continueremo a stare con i piedi per terra.”
TRE GARE SU QUATTRO TERMINANO AL QUINTO SET
Si comincia con una sfida tra numeri 1 stranieri. Il 100% cileno Juan Lamadrid lascia un set al nigeriano Hassan, ma per il resto appare nitido il dominio del pongista ospite, specie nelle due frazioni conclusive.
Lo stato di forma palesato da Lorenzo Ragni è sempre più eccellente, magari prima di arrivare al dunque si perde in piccoli contrattempi, come è successo con Prosperini che per due volte gli ha concesso i set ai vantaggi, ma ciò che conta è vincere.
Sulla stessa lunghezza d’onda dei suoi compagni anche capitan Catalin Negrila che opposto a Sabatino si è trovato sotto per 1-2. Ma è notoria la brillantezza dell’italo romeno che non si dà mai per vinto e riesce a capovolgere la situazione per il terzo punto sardo.
Ritorna in campo Ragni che, essendo particolarmente infreddolito, impiega un po’ a carburare e infatti Hassan ne approfitta per sbloccare il risultato. Dopo il pareggio, Lorenzo si trova in vantaggio 10 – 9 al terzo, ma anche in quel caso dilapida il tesoretto. Ma l’importante è non deprimersi e infatti il giocatore sanmarinese si ricompone alla grande regalando quarto punto e successo alla sua squadra.
FLASH DA TORRE DEL GRECO
Eliseo Litterio (tecnico Tennistavolo Norbello): “Vittoria abbastanza netta con partite combattute. La formazione è stata perfetta e rispetto all’andata l’ho girata affinché Negrila non incrociasse Hassan e che quest’ultimo se la vedesse con Ragni. Ed è quello che poi è successo. I ragazzi hanno giocato bene una partita che ritengo importante ai fini dell’obiettivo finale”.
Lorenzo Ragni: “L’aspetto positivo di questo match è che le mie gambe hanno iniziato ad andare meglio e questo consente di aumentare l’assortimento dei miei colpi. Non sono ancora al mio stato di forma ottimale, però, rispetto a qualche mese fa, non c’è paragone. Sono fiducioso e se tornassi a giocare ai miei livelli certe sconfitte le eviterei sicuramente”.
NONOSTANTE TUTTO UN BUON INIZIO DI RITORNO
Per poco non arriva un pareggio che avrebbe avuto il sapore del colpaccio. Sul 3-2 per i locali, con punti giallo blu di Andrea Zuccato ed Eleonora Trudu, Antonello Ledda costringe al quinto set il presidente ghilarzese Mario Marchi che poi la spunta 11-8. Si resta a zero punti.