Giornate ancora ricche quelle numero tre e quattro di Street Books – “Il mondo è di chi lo legge”, il festival letterario organizzato a Dolianova dal Circolo dei Lettori Miele Amaro e diretto da Gianni Stocchino. Domani, venerdì 12 luglio, la rassegna si aprirà in un modo molto particolare: nella Casa circondariale “E. Scalas” di Uta, alle 10, lo scrittore romagnolo Cristiano Cavina proporrà Frutti ritrovati (titolo parafrasato di un suo libro, “Frutti dimenticati”, Selezione Premio Strega nel 2009), un reading musicale con la partecipazione dei detenuti che hanno frequentato i laboratori di lettura e scrittura curati dall’Associazione Tusitala. Un confronto su temi come la vita e i rapporti sociali, tra dubbi, difficoltà ed entusiasmi.
A Villa de Villa la serata, condotta da Demo Mura, si aprirà (Palco Don Chisciotte) alle 20 con Pinocchio, storia di un burattino, favola musicale per Narratore e Banda, messa in scena dal Circolo Musicale Parteollese diretto dal Maestro Filippo Ledda, con la voce recitante di Andrea Atzori e musicata da Enrico Tiso. Alle 20.45 ancora l’appuntamento con Sintzillu – vino naturale ed enoletteratura a chilometro zero ,con Giuseppe Pusceddu, Roberto Enas e la Cantina Sa Defenza di Donori.
Cristiano Cavina sarà, poi, alle 21 a Dolianova per parlare del suo ultimo romanzo Ottanta rose mezz’ora nell’incontro La forza delle passioni, in cui dialogherà con Saverio Gaeta. Una storia d’amore in bilico tra purezza e corruzione, perversione e sesso, fallimento e redenzione. Un omaggio al coraggio di una ragazza, alla sua lotta per mantenere l’integrità a ogni costo. Un libro dolce e spietato, scritto da una delle voci della letteratura italiana ritenute fra le più interessanti di quest’ultimo decennio.
Dalle 21 alle 22.15 (Sala Pippi Calzelunghe) torna Bibliositting, con i laboratori creativi e di lettura per bambini condotti da Eliana Aramu e dal suo staff. L’appuntamento è con “Pinna morsicata”, libro di Cristiano Cavina.
Dario Cosseddu sarà il protagonista, alle 22.10, del reading poetico Due o tre cose che si sanno del mare. A cui seguirà, alle 22.30, Le cose che odio, spettacolo con Renzo Cugis, per raccontare (e ridere) di stereotipi, idiosincrasie, piccole idiozie umane. Amare è facile: roba da dilettanti… e poi si può sempre copiare dagli altri. “Tutti amiamo un po’ le stesse cose, la mamma, i figli, la propria terra, la pasta al pomodoro,
la moglie… di un altro. Ma ognuno odia cose diverse ed è sull’odio che dobbiamo sfoderare la nostra migliore creatività e liberare la fantasia”, così dice il frontman dell’Armeria dei Briganti.
Alle 23.45 ancora Demo Mura con il suo reading comico questa volta intitolato Chi mi credo di essere? Paolo Villaggio e alle 24 Fuori orario, la consueta buonanotte di Street Books data, a modo loro, dal duo Cugis & Mura.
La serata di sabato 13, condotta da Renzo Cugis, partirà a Villa de Villa (Palco Don Chisciotte) alle 20.30 con Sintzillu: con Giuseppe Pusceddu e Roberto Enas ospite la Cantina Pusole di Baunei.
La Cattedrale di San Pantaleo sarà teatro, alle 21, di Exsultate, jubilate, concerto di musica sacra con il soprano Alice Serra e l’Orchestra del Doliarte Music Festival, diretta dal maestro Francesco Mancuso. In programma arie sacre, sinfonie e mottetti di Vivaldi, Bach, Haendel, Mozart.
Contemporaneamente a Villa de Villa la proiezione di Un’avventura nel bosco, un mediometraggio ideato, scritto e interpretato dagli alunni delle classi 4A e 4B della scuola primaria di Dolianova, con la regia di Matteo Martis e la supervisione delle docenti Maria Francesca Saba e Marianna Pedditzi. Il film racconta le vicende di alcuni bambini che si recano al Monte Arrubiu per svolgere una ricerca di scienze, ma la presenza di Maschinganna, figura fantastica delle leggende sarde, li ostacolerà nel trovare la via d’uscita.
Alle 22.10 Legga 33 – Pillole letterarie pronto uso per piccoli e grandi mali della vita, con Giorgio Polo, scrittore, pittore e regista, che, ispirandosi al format della TED (Technology Entertainment Design) conference, affronta, con le armi della Biblioterapia, alcuni dei piccoli e grandi mali della vita.
A ruota Due o tre cose che si sanno della luna, reading poetico con Dario Cosseddu, e alle 22.30 Le incredibili curiosità della Sardegna: Gianmichele Lisai, editor e autore, dialogherà con lo scrittore Giuseppe Pusceddu e incontrerà i lettori, per condurli alla scoperta dell’isola più misteriosa e affascinante del Mediterraneo: la Sardegna. A mezzanotte l’immancabile Fuori orario, la buonanotte di Street Books con Demo Mura e Renzo Cugis, fra citazione, aforismi e risate.
Ma la serata di sabato 13 proseguirà ancora e si chiuderà allo Sporting Club, in località Sa Tiria, a mezzanotte e mezza, con La notte del Decameron. Street books si sposterà così dal centro abitato in campagna, e proverà a miscelare le storie narrate da Boccaccio con la musica di oggi: tre incipit dal Decameron letti da tre attori, una squadra di Dj che suonano la loro musica, letteratura e musica, insieme, per un esperimento di literature dance. L’ingresso è gratuito ma consentito esclusivamente a chi porterà con sé un libro da donare, scambiare, dedicare.