Ieri sera, all’Associazione fotografica Dyaphrama di Oristano le proiezioni di Giangi Chiesura hanno registrato un’affluenza massiccia, con il tutto esaurito. Il pubblico è rimasto incantato dalle splendide immagini che spaziavano dalla potenza del mare alle evoluzioni degli atleti nelle varie discipline del surf.
Giangi Chiesura è riuscito a catturare l’essenza della natura attraverso la sua abilità nel maneggiare i teleobiettivi, consentendo una prossimità straordinaria all’azione. Il suo stretto contatto con gli atleti, spesso trascorrendo lunghe ore immerso nell’acqua, a brevissime distanze dagli atleti, con l’uso del grandangolari nelle custodie impermeabili, insieme alla sua profonda conoscenza delle discipline sportive, ha reso le immagini ancora più coinvolgenti dirette ed emozionanti.
Oltre alle spettacolari riprese contemporanee, Chiesura ha condiviso con il pubblico immagini storiche, risalenti a oltre vent’anni fa. Questi scatti testimoniano il suo impegno costante nel trasmettere emozioni e narrare storie attraverso i toni e i colori della natura, spesso con giochi di luce al tramonto o durante le calde estati, creando così una fotografia ricca di introspezione e concettualità.
Tra le proiezioni, una foto stampata particolarmente suggestiva era quella dei riflessi del mare sotto una barca, presentata in grande formato da Chiesura. Questa immagine ha suscitato riflessioni profonde sulle potenziali vicissitudini e tragedie del mare, grazie ai suoi fortissimi cromatismi evocativi.
Gli ospiti hanno anche avuto l’opportunità di ammirare le varie macchine fotografiche e le attrezzature subacquee utilizzate da Chiesura nelle sue avventure. Dalle moderne attrezzature subacquee ai vecchi strumenti del padre, ogni dispositivo raccontava una storia di passione e innovazione.
L’evento è stato un graditissimo successo per Giangi Chiesura e per Dyaphrama, regalando al pubblico un’esperienza indimenticabile di immersione nella natura e nell’avventura. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a Chiesura dal presidente dell’associazione, Cesello Putzu, per aver condiviso il suo straordinario talento con Dyaphrama.
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Michele Vacca
Michele Vacca, nato e residente a Oristano, è un fotografo con oltre 40 anni di esperienza sia nella fotografia analogica che digitale. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti Pubblicisti dal 2015, ha partecipato attivamente a mostre collettive, pubblicazioni e proiezioni personali. Vice presidente dell'Associazione Culturale Fotografica Dyaphrama di Oristano, si impegna nell'organizzazione di mostre, workshop e nella formazione. Ha realizzato numerosi reportage in Europa, pubblicati su riviste, libri, calendari e esposti in mostre. La sua passione per la fotografia si riflette anche nei suoi articoli su reportage, concerti, cultura e tradizioni. Facebook: https://www.facebook.com/michelevacca.or