Lo spettacolo “La parabola dei ciechi o del disorientamento” di A. Meloni, con Andrea Meloni e Sabrina Mascia replicherà martedì 25, mercoledì 26, giovedì 27 e venerdì 28 luglio 2023 alle ore 21.00. Si terrà presso il Teatro Alkestis (Cagliari).
Martedì 25, mercoledì 26, giovedì 27 e venerdì 28 luglio alle ore 21.00 presso il Teatro Alkestis di Cagliari verrà presentata in anteprima la ripresa de La parabola dei ciechi o del disorientamento. La produzione teatrale infatti ha debuttato nell’estate del 2021. Rispetto alla versione originaria, è stata inoltre ampiamente rivisitata e diversamente definita.
Una “distopia liquida”
Il lavoro, scritto e diretto da A. Meloni, con Andrea Meloni e Sabrina Mascia, fa inoltre parte del ciclo di produzioni dedicate al tema delle “distopie liquide”. A oggi, è infatti considerato come un’opera di continuità rispetto alla recente produzione PRŌTÈUS tutto in una notte, del 2022.
Un moderno disorientamento
Lo spettacolo, liberamente ispirato all’omonima opera pittorica di Peter Bruegel “il vecchio” e al saggio “L’umanità in tempi bui” della politologa Hannah Arendt, può essere descritto come la rappresentazione del moderno disorientamento, in cui il tema della cecità viene affrontato da un punto di vista simbolico-esistenziale, ovvero come allegoria della condizione di un “noi singolare e massificato”, dalle orbite cave, dal vocabolario impoverito, che si pronuncia con un linguaggio piuttosto rudimentale e sintetico. Questo “noi” ha perduto la capacità di vedere e di immaginare, di entrare nel profondo delle cose, di tradurle in pensiero, in sentimento, in significato.
Luoghi e linguaggi
Il dramma si svolge nel piano interrato di un’edificio, sede di un osservatorio scientifico del comportamento umano. Il tempo di ambientazione è quello di un ipotetico prossimo avvenire, in cui gran parte dell’umanità avrà la vista bruciata a causa di una sovraesposizione alle immagini virtuali.
Lo spettacolo si contraddistingue per una spiccata innovazione dei linguaggi teatrali e per l’impiego poetico delle tecnologie audio profondamente integrate alla drammaturgia, tramite un
sistema circolare di monitor audio e l’intervento di effetti sonori, appositamente editati e funzionali alla distrazione scenica dei personaggi.
Biglietti:
– intero € 10,00
– ridotto per adulti oltre i 65 anni € 7,00
– ridotto per giovani fino a 25 anni € 5,00