“Camminando sotto il filo” a Bortigiadas
Evento: “Camminando sotto il filo” di Nadia Imperio Luogo: Bortigiadas, Biblioteca comunale Viale Trieste Data 23 dicembre h. 18,00 Promosso da Comune di Bortigiadas Organizzato da Maldimarem Ingresso gratuito.
“Camminando sotto il filo” a Bortigiadas
Il Comune di Bortigiadas invita la cittadinanza e gli ospiti allo spettacolo “Camminando sotto il filo” di e con Nadia Imperio che andrà in scena nella biblioteca comunale di Viale Trieste il prossimo 23 dicembre alle ore 18.00 con ingresso gratuito.
Lo spettacolo, organizzato da Maldimarem, è un Kabaret marionettistico comico[1]poetico-acrobatico per un pubblico di tutte le età. Lo spettacolo si compone di quadri animati da personaggi creati dall’autrice.
LO SPETTACOLO
In un teatro in miniatura Nora, padrona di casa di un insolito kabaret, ci conduce con ironia e verve attraverso i piccoli atti unici di cui si compone lo spettacolo.
Ogni personaggio ha qualcosa da dire, e un modo del tutto personale di stare sulla scena:
- Miss Embrasse, che smette di essere un inanimato cordone di tenda per mostrare la sua accattivante malizia;
- le mute Janas, nate dalla musica dei boschi sardi;
- Oscar che compie le sue evoluzioni su un trapezio
- Lilit, delicata creatura che attraversa con grazia la corda, attenta a non perdere l’equilibrio.
Quattro tenores alle prese con un pezzo del tradizionale canto si presentano in un’esibizione comicamente sui generis; diverse paia di gambe danzano e un pulcino muove i primi passi nel mondo uscendo dal suo guscio d’uovo.
Tutto è tenuto insieme proprio dall’arguta e spiritosa Nora, che dialoga con il suo pubblico attraverso gesti, battute e interazione che ne fanno un personaggio sorprendente e accattivante.
Lo spettacolo viene proposto con delle piccole varianti a seconda del pubblico presente, ed è concepito per essere fruito da adulti e bambini, con diversi livelli di partecipazione.
La musica è parte integrante dello spettacolo
La musica è parte integrante degli atti unici di cui si compone lo spettacolo, fatto soprattutto di gesto, movimento e ritmo, elementi che contribuiscono a suscitare nello spettatore emozione, riflessione o divertimento.
Uno degli intenti dell’autrice è proprio quello di condividere con il pubblico il piacere nello scoprire le grandi potenzialità di movimento della marionetta a filo, affascinante mezzo espressivo nell’ambito del teatro di figura, così vicino all’essere umano da far quasi dimenticare che nasce da un pezzo di legno.
Alcuni dei personaggi in scena reinterpretano pezzi da solista classici dell’arte marionettistica internazionale, e la manipolazione è a vista, con momenti di contatto con il pubblico.
Lo spettacolo ha debuttato in prima nazionale al festival di burattini di Sorrivoli (Cesena) nell’estate 2017, prendendo parte successivamente, oltre che a manifestazioni presso scuole e comuni italiani, in alcuni festival internazionali tra i quali: