Museo Diocesano Napoli Sant’Egidio domani
Museo Diocesano Napoli Sant’Egidio:A Napoli – Cinque grandi artisti offrono le loro opere per costruire servizi sanitari in Costa D’Avorio.
5 artisti per Ouragahio – in mostra da domani al Museo Diocesano Di Napoli (Complesso Monumentale DONNAREGINA) – fino a Domenica 15 Maggio.
Artisti del calibro di: Luciano D’Inverno, Luciano Ferrara, Angelo Marra, Enzo Palumbo e Luigi Vaccaro.
Inaugurazione domani – VENERDI’ 13 MAGGIO – ore 11 – Museo Diocesano di Napoli (DONNAREGINA) – alla presenza di tutti gli artisti.
Saranno tutti insieme:
- Complesso Monumentale Donna Regina Museo Diocesano di Napoli,
- Rotary club Ottaviano,
- Posillipo e Torre del Greco-Comuni vesuviani,
- HAMEF, FAJSO, con il Patrocinio Morale del Comune di Napoli,
- Ministère des Affaires Entragères République Démocratique du Congo Consolat,
- Comunità di Sant’Egidio,
- Associazione Le Resau, dell’UAOD – Union Africaine des ONG de Développement Coordination pays Italie,
- Articolo 21 Liberi di,
- Legambiente Iride.
Fatou Dako Presidente di Hamef Aps:
“C’è una grave negazione di un diritto fondamentale della persona in Costa D’Avorio, il 47% della popolazione vive sotto la soglia della povertà e non ha accesso alle cure primarie.
A Ouaragahio, a 315 Km dalla capitale, esiste un punto di primo soccorso, indegno di tale nome, con strutture fatiscenti, locali allagati e umidi, privi dei requisiti minimi di agibilità;
assenti i servizi igienici; i medici sono costretti ad adoperare attrezzi usurati.
Qui vengono curate persone e salvate vite, vi nascono bambini.
Il centro serve ben 16 villaggi;
l’ospedale più vicino dista 14 Km, a Gagnoua, per raggiungerlo si percorrono con mezzi di fortuna, strade sterrate, spesso allagate”.
Nunzia Ragosta (Presidente Rotary Club di Ottaviano):
“La creatività dell’arte aiuterà l’altro ed avverrà in un contesto importante: Museo Diocesano di Napoli.
I cinque artisti offrono per fini umanitari le proprie opere, in cui si riflette su ambiente deturpato e diritti umani violati.
Si inizia domani alle ore 10 con l’apertura della mostra. La mostra rientra nel progetto Rotary “Ciascuno misuri il peso dell’orma del proprio passo sulla terra!“.
Inaugurazione – domani – Venerdì 13 Maggio – Ore 11 – presso il Museo Diocesano di Napoli (COMPLESSO DONNAREGINA) – alla presenza degli artisti.
Il 19 Maggio l’incontro con le scuole in diretta video con Vienna Cammarota!
E Giovedì 19 Maggio – alle ore 11 – la storica camminatrice campana Vienna Cammarota – anni 72:
prima donna nella storia ad andare verso Pechino a piedi, si collegherà in diretta video e audio con 500 studenti che saranno al Teatro Summarte di Somma Vesuviana (NA).
Vienna si collegherà da luogo in cui sarà in quel momento (con ogni probabilità dalla Croazia), con la partecipazione di Società Italiana di Geologia Ambientale, Archeoclub D’Italia.
“Chiediamo aiuto e chiediamo che il Mondo si ponga per davvero il tema della sostenibilità ambientale, dei cambiamenti e della solidarietà.
Ecco perché l’evento che inizierà domani a Napoli è davvero importante:
5 artisti per Ouragahio, cinque artisti di grande calibro, in un contesto particolarmente significativo quale è il Museo Diocesano di Napoli, espongono le loro opere per combattere la povertà che in alcune zone del Pianeta è davvero forte.
C’è una grave negazione di un diritto fondamentale della persona in Costa D’Avorio, il 47% della popolazione vive sotto la soglia della povertà e non ha accesso alle cure primarie:
nella sottoprefettura di Ouaragahio, a 315 Km dalla capitale, esiste un punto di primo soccorso, indegno di tale nome, con strutture fatiscenti, locali allagati e umidi, privi dei requisiti minimi di agibilità;
assenti i servizi igienici; i medici sono costretti ad adoperare attrezzi usurati.
Qui vengono curate persone e salvate vite, vi nascono bambini.
Il centro serve ben 16 villaggi; l’ospedale più vicino dista 14 Km, a Gagnoua, per raggiungerlo si percorrono con mezzi di fortuna, strade sterrate, spesso allagate.
Ben 5, grandi artisti, da domani esporranno le loro opere per aiutare questi popoli”.
Lo ha annunciato Fatou Dako Presidente di Hamef Aps.
Ben 5 grandi artisti del calibro di: Luciano D’Inverno, Luciano Ferrara, Angelo Marra, Enzo Palumbo e Luigi Vaccaro esporranno i propri lavori al Museo Diocesano di Napoli, all’interno del Complesso Monumentale di Donnaregina.
L’iniziativa è promossa dai Rotary club Ottaviano, Posillipo e Torre del Greco-Comuni vesuviani, e si inserisce in un progetto del Rotary International per la sostenibilità ambientale e la formazione di una sensibilità ‘green’.
Inaugurazione della mostra – DOMANI – VENERDI’ – 13 MAGGIO – ORE 11 – presso Museo Diocesano di Napoli (Complesso Monumentale Donnaregina).
“I cinque artisti offrono per fini umanitari le proprie opere, in cui si riflette su ambiente deturpato e diritti umani violati.
Al termine dell’esposizione i lavori saranno venduti e il ricavato devoluto per realizzare strutture igienico-sanitarie a Ouragahio.
Andremo a creare infrastrutture –
ha dichiarato Nunzia Ragosta, Presidente del Rotary Club di Ottaviano – che mancano e lo faremo con la creatività dell’arte che si mette a disposizione del prossimo.
Il progetto nell’ambito del quale è inserita la mostra che inizierà domani al Museo Diocesano di Napoli si chiama:
“Ciascuno misuri il peso dell’orma del proprio passo sulla terra!“.
Il Rotary Club Ottaviano, in Campania, ha avviato, in sinergia con altri club del distretto 2101, un’azione a supporto della Sostenibilità ambientale.
L’orma del passo che ogni individuo compie sulla terra lascia un segno indelebile che, se non ben misurato, può avere una potenza distruttiva.
Il progresso raggiunto, attraverso lo sfruttamento inconsapevole delle risorse, sta conducendo alla distruzione del pianeta.
L’obiettivo è quello di risvegliare le coscienze suscitando in ciascuna persona il senso di responsabilità ambientale. La mostra sarà dal 13 al 15 Maggio.
Il 19 Maggio, invece al Teatro Summarte di Somma Vesuviana, avremo la cerimonia con tutte le scuole rientranti nel territorio del distretto.
Ed in mattinata, verso le ore 11, la camminatrice Vienna Cammarota, Ambasciatrice di Archeoclub D’Italia, donna di anni 72, prima nella storia ad andare a piedi da Venezia a Pechino;
si collegherà in diretta video ed audio con l’intera platea, circa 500 ragazzi provenienti da tutta Napoli e provincia, e lancerà un forte e chiaro messaggio sulla tutela del patrimonio ambientale e culturale.
Il collegamento Vienna lo farà dal vivo e da dove in quel momento sarà, con ogni probabilità dalla Croazia. Sarà un evento, nell’evento, senza precedenti per il territorio!”.
La mostra apre, DOMANI, VENRDI’ – 13 maggio alle 11 (fino alle 16.30), resta aperta sabati (9.30-16.30) e domenica (9.30-14). Dopo la mostra le opere resteranno visibili e acquistabili fino al 30 maggio sul sito www.spaziarte.it/mostraouragahio. (ANSA).
Saranno tutti insieme:
Complesso Monumentale Donna Regina Museo Diocesano di Napoli, Rotary club Ottaviano, Posillipo e Torre del Greco-Comuni vesuviani, HAMEF, FAJSO, con il Patrocinio Morale del Comune di Napoli, Ministère des Affaires Entragères République Démocratique du Congo Consolat, della Comunità di Sant’Egidio, dell’Associazione Le Resau, dell’UAOD – Union Africaine des ONG de Développement Coordination pays Italie, Articolo 21 Liberi di, Legambiente Iride.