OLBIA: TAVOLO INTERMINISTERIALE E AREA DI CRISI ANCORA AL PALO
LI GIOI (M5S): “PROMESSE NON MANTENUTE, NON SI PERDA ALTRO TEMPO”
“Dopo la mazzata di fine anno, ovvero l’invio delle lettere di licenziamento, il 4 gennaio scorso il Governo aveva annunciato la convocazione di un Tavolo interministeriale per Air Italy con la partecipazione delle Regioni Sardegna e Lombardia entro i primi dieci giorni dell’anno. Un passaggio fondamentale per addivenire alla dichiarazione di “area di crisi industriale complessa” per l’intero comparto aereo italiano, strumento che consentirebbe da un lato una più agevole concessione di nuovi ammortizzatori sociali, e dall’altro la tutela di tutte le professionalità in vista di una possibile ricollocazione”.“Purtroppo, dobbiamo constatare che ad oggi, il Tavolo non è stato ancora convocato e per di più non si hanno notizie in merito. L’area di crisi industriale consentirebbe di ricomprendere i 1322 dipendenti Air Italy all’interno del bacino dei 45 mila lavoratori del trasporto aereo italiano, in modo da poter ottenere misure di sostegno al reddito di almeno tre anni. Un periodo congruo a consentire l’avvio di un nuovo progetto industriale che possa consentire loro di riprendere a lavorare”.
Questo l’intervento del consigliere regionale del M5s Roberto Li Gioi, che, trascorsi dieci giorni dalla data in cui era prevista la convocazione di un tavolo per Air Italy sollecita un intervento da parte del Governo.
“L’auspicio, a pochi giorni dall’inizio di un periodo complesso come quello riguardante l’elezione del Presidente della Repubblica, è che questa vertenza rimanga una priorità e che le venga data l’importanza che merita”.