Proseguono le attività degli Amici della Musica di Cagliari con una tre giorni dedicata a due dei massimi compositori tedeschi, Johann Sebastian Bach e Ludwig van Beethoven e ad alcune delle loro pagine più importanti del repertorio cameristico. I tre concerti si svolgeranno tutti all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari e avranno inizio alle ore 18.30.
Primo appuntamento giovedì 8 ottobre con la musica di Bach: il MiniM Ensemble con Lucio Garau – direttore artistico degli AdM – al pianoforte, eseguirà quattro dei sette concerti per tastiera e orchestra che Johann Sebastian Bach compose durante il periodo trascorso a Lipsia iniziato nel 1723, e che costituiscono il primo tentativo di utilizzare solisticamente lo strumento a tastiera in un contesto orchestrale. L’impiego del pianoforte anziché del clavicembalo è una scelta che si muove nel solco di una tradizione esecutiva filologica che mira a rendere con chiarezza ed efficacia i testi musicali. In questo modo ad emergere non è tanto un’identità sonora collocata nel tempo, quanto invece la ricchezza temporale della forma, della struttura e delle chiarezza del discorso contrappuntistico.
Il concerto più celebre – al quale Bach teneva particolarmente – è il n. 1, che riporta il numero di catalogo BWV 1052, composizione nota e studiata già dal XIX secolo (Mozart e Beethoven su tutti ne fecero tesoro) e mai più uscita dal repertorio dalla cosiddetta “Bach renaissance” sino ai giorni nostri.
Venerdì 9 e sabato 10 ottobre, continua il progetto triennale dell’esecuzione integrale dei Quartetti di Beethoven, compositore di cui quest’anno ricorre il 250° anniversario della nascita. A questa formazione cameristica, Beethoven affida gran parte della sua eredità musicale ed intellettuale e le sue composizioni per quartetto sono pagine imprescindibili nella storia della musica.
L’esecuzione integrale dei quartetti di Beethoven, iniziata nel 2019, è affidata al Quartetto Adorno – composto da Edoardo Zosi (violino), Liù Pellicciari (violino), Benedetta Bucci (viola), Danilo Squittieri (violoncello) –, uno degli ensemble emergenti più di spicco nel panorama musicale contemporaneo. I due concerti per gli AdM prevedono l’esecuzione di uno degli ultimi quartetti di Beethoven: il n. 15 in La minore op. 132 del 1825 contrapposto idealmente al quartetto numero 1 dell’opera 18 che comprende i primi composti fra gli anni 1798 e 1800 (9 ottobre); il 10 ottobre si continua con i numeri 2 e 4 dell’opera 18, ai quali seguirà il Quartetto op. 74 in Mi bemolle maggiore detto dello “Delle arpe” per l’impiego della tecnica del “pizzicato”.
Biglietto intero € 5; ridotto studenti e pensionati € 3
Abbonamento sostenitori con iscrizione all’Associazione Amici della Musica di Cagliari € 50
Abbonamento intero € 40 | ridotto studenti e pensionati € 30
Lucio Garau pianoforte
MiniM Ensemble
Luca Persico violino
Anna Florisviolino
Maria Chiara Mocciaviola
Alessandro Mallusvioloncello
giovedì 8 ottobre
Auditorium del Conservatorio di Cagliari, ore 18.30
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Concerto in La maggiore BWV 1055
Concerto in Fa minore BWV 1056
Concerto in Sol minore BWV 1058
Concerto in Re minore BWV 1052
Lucio Garau
Nato a Cagliari nel 1959, Lucio Garau si è diplomato in pianoforte studiando con Arlette Giangrandi Egmann (1969-1977) e Vincenzo Vitale (1977-1979) e in seguito in composizione studiando con Franco Oppo (1979-1990). Ha svolto e svolge, con esiti spesso innovativi, un lavoro di indagine di carattere storico ed estetico intorno ai temi “interpretazione” e “ambiente”.
Tra il 1979 e il 1983 ha seguito dei brevi corsi di interpretazione per strumenti storici con Annaberta Conti, Kenneth Gilbert ed Eduardo Aguero Zapata. Tra il 1981 e il 1987 si è interessato attivamente all’organologia degli strumenti da tasto e alla costruzione di strumenti da tasto del XVI e del XVII secolo.
Ha suonato diversi tipi di strumenti a tastiera del XVI, XVII, XVIII, XIX e XX secolo sia come solista, da solo e con orchestra, che accompagnando cantanti e strumentisti in molti paesi europei e nelle due Americhe.
Alla luce delle riflessioni sul problema dell’interpretazione – condotte nell’ambito della pratica compositiva e della musica acusmatica – va intesa anche la sua attività di interprete pianistico; l’obbiettivo a cui mira è rendere in modo chiaro e semplice la complessità delle pagine che interpreta.
MiniM Ensemble
Fondato nel 1991 si è proposto inizialmente di approfondire un ambito specifico del linguaggio musicale contemporaneo; il termine MiniM si riferiva quindi contemporaneamente ad un’estetica, il cosiddetto minimalismo e all’intenzione di evidenziarne le peculiarità ricorrendo spesso a formazioni estremamente ridotte.
In seguito l’ensemble ha partecipato a diversi festival e ha affrontato anche altri repertori tra cui spesso le musiche di Giacinto Scelsi, di cui nel 1996 ha eseguito in prima assoluta insieme a Michicko Hirayama i Canti del Capricorno.
QUARTETTO ADORNO
Edoardo Zosi violino
Liù Pellicciari violino
Benedetta Bucci viola
Danilo Squittieri violoncello
venerdì 9 ottobre
Auditorium del Conservatorio di Cagliari, ore 18.30
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Quartetto per archi op. 18 n. 1 in Fa Maggiore
Quartetto per archi op. 132 in la minore
sabato 10 ottobre
Auditorium del Conservatorio di Cagliari, ore 18.30
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Quartetto per archi op. 18 n. 4 in do minore
Quartetto per archi op. 18 n. 2 in Sol Maggiore
Quartetto per archi op. 74 in Mi bemolle Maggiore
Quartetto Adorno
Fondato nel 2015 da Edoardo Zosi, Liù Pelliciari, Benedetta Bucci e Danilo Squitieri, si perfeziona presso la Scuola di Musica di Fiesole con M. Da Silva, A. Nannoni, A. Farulli.
Il Quartetto Adorno si è fatto conoscere a livello internazionale aggiudicandosi il Terzo Premio (con Primo non assegnato), il Premio del Pubblico e il Premio Speciale per la migliore esecuzione del brano contemporaneo di Silvia Colasanti nell’edizione 2017 del Concorso Internazionale “Premio Paolo Borciani”. Nella storia trentennale del Concorso nessun quartetto italiano aveva ottenuto un riconoscimento così importante. Musicisti quali Alfred Brendel, Paul Badura-Skoda, Miguel Da Silva (Quatuor Ysaye), il Takács Quartet, hanno espresso lusinghieri apprezzamenti per il Quartetto Adorno.
Il nome del Quartetto è un omaggio al filosofo Theodor Wiesengrund Adorno che, in un’epoca di declino musicale e sociale, individuò nella musica da camera una chiave di salvezza per perpetuare un vero rapporto umano, secondo i valori del rispetto e dell’anelito alla perfezione.
Il Quartetto Adorno ha tenuto concerti per importanti Società Musicali italiane ed estere come la London Chamber Music Society Series at Kings Place e la Wigmore Hall di Londra, il Ravenna Festival, La Società dei Concerti di Milano, MITO Festival, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, l’Unione Musicale di Torino, il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, il Festival di Portogruaro, la Fazioli Concert Hall di Sacile, il Podium für junge Solisten di Tegernsee, la Società del Quartetto di Bergamo, l’ACM Chamber Music di Trieste, Musica Insieme di Bologna, gli Amici della Musica di Campobasso, di Firenze, di Perugia, il Festival Musique Chalosse in Francia, l’Allegro Vivo Festival di Altenburg.
Nel 2018 il Quartetto Adorno è vincitore della X Edizione del Concorso Internazionale per quartetto d’archi “V. E. Rimbotti” e diviene inoltre artista associato in residenza presso la Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Bruxelles.
Nelle Stagioni 2019/20/21 il Quartetto Adorno sarà impegnato nell’esecuzione dell’integrale dei quartetti di Beethoven presso “Associazione Musicale Lucchese”, Viotti Festival a Vercelli, Amici della Musica di Cagliari, “Musikamera” presso la Sala Apollinea del Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Bellini di Catania.