Una residente di Hoeselt in Belgio ha visto il suo Capodanno trasformarsi in dramma. La sua giumenta è morta di infarto per i fuochi d’artificio di Capodanno: “Il suo compagno è stato al suo fianco da mezzanotte”.
Mese: Gennaio 2020
Con la sentenza numero 714 del Tribunale di Oristano, pubblicata il 28 dicembre, si chiude a favore del Comune di Oristano il primo grado della vertenza che lo vede contrapposto al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti degli architetti Dessì/Corradetti, che nel 2011 aveva ricevuto dell’amministrazione comunale l’incarico di progettare i lavori di ristrutturazione del mercato civico di Via Mazzini.
Ossidiana: “La maggior parte è così dura che la lima non saprebbe scalfirle” (Antonie-Yves Goguet). Nell’Antica Roma, era considerata una pietra sacra.
Anche oggi sono state assicurate le attività di monitoraggio e messa in sicurezza della motonave CDRY BLUE.
Disperso barcone. Un allarme è stato lanciato da Alarm Phone, la linea telefonica diretta per i migranti nel Mediterraneo.
Con la sentenza numero 714 del Tribunale di Oristano, pubblicata il 28 dicembre scorso, si chiude a favore del Comune di Oristano il primo grado della vertenza che lo vede contrapposto al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti degli architetti Dessì/Corradetti, che nel 2011 aveva ricevuto dell’amministrazione comunale l’incarico di progettare i lavori di ristrutturazione del mercato civico di Via Mazzini.
Si chiama Samuele il primo bambino nato all’ospedale di Olbia, ha pesato 3,640 chilogrammi. È venuta alla luce, in seguito ad un parto naturale, alle ore 03.08 del 01 gennaio.
Nella clinica di Ginecologia e Ostetricia di Sassari la prima bimba del 2020 è nata alle 11,39 con parto cesareo. Ha pesato 3,15 kg e si chiama Rachele.
Il primo fiocco del 2020 si fa attendere. Sassari si conferma città multietnica con 136 nati stranieri. Il primo bambino dell’anno a Sassari si fa ancora attendere, mentre l’ultimo nato nel 2019 è un maschietto.
Nella giornata di ieri, personale la Polizia di Stato, ha segnalato in stato di libertà il cittadino nigeriano A.E., per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.