In tale ambito la Polizia di Stato ha tratto in arresto tre persone in tre distinti interventi.
Il primo arresto è stato effettuato nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 13,40, quando è giunta sulla linea 113 la richiesta di aiuto da parte di una donna che riferiva di aver subito delle percosse da parte del marito.
Un equipaggio della Squadra Volante, giunto all’indirizzo, ha contattato la richiedente la quale, ancora scossa e in lacrime, ha riferito ai poliziotti che poco prima l’uomo, nel corso dell’ennesima lite, l’aveva colpita con un violento pugno al petto, per il quale è stata successivamente refertata presso il Pronto Soccorso di un nosocomio cittadino con una prognosi di 5 giorni, e poi si era allontanato per recarsi a lavoro.
La vittima ha raccontato agli Agenti che non è la prima volta che il marito assume tali comportamenti e che lo aveva già denunciato in precedenza per le stesse ragioni.
L’uomo, un 52enne cagliaritano, è stato raggiunto dai poliziotti e, accertate le numerose denunce a suo carico a partire dal mese di novembre 2017 per maltrattamenti in famiglia, abusi sessuali, percosse, frasi denigratorie e minacce di morte nei confronti della donna, tali da procurarle un profondo stato d’ansia e di timore per la propria incolumità e per quella dei figli della coppia, è stato tratto in arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Circa un’ora dopo, un altro equipaggio della Squadra Volante, ha tratto in arresto Ndao Hamadi 28enne senegalese, pregiudicato, resosi responsabile del reato di tentato furto aggravato.
In particolare il Centro Operativo, a seguito di una chiamata giunta sulla linea 113, inviava gli equipaggi in Via Roma, dove era stata segnalata la presenza di un giovane di colore intento a forzare la saracinesca di un bar.
L’equipaggio della Volante motomontata “Nibbio”, giunto immediatamente sul posto, ha notato il giovane, che corrispondeva alle descrizioni fornite, chinato ad armeggiare sul nottolino di apertura della saracinesca e che, alla vista dei poliziotti, tentava di allontanarsi verso la Via Sassari, ma veniva prontamente bloccato.
Dalle verifiche effettuate nel locale gli operatori hanno constatato che la serratura della saracinesca era stata danneggiata e il nottolino smontato.
Un testimone ha inoltre riferito di aver notato, poco prima, lo stesso giovane mentre si introduceva in un palazzo e armeggiava in un portone con delle chiavi e una tenaglia.
Il terzo episodio si è verificato intorno all’una di oggi, quando è giunta una chiamata al 113 che richiedeva l’intervento della Polizia in Via Barcellona per il furto di uno zaino.