Elementi per una geopolitica del Mediterraneo è il quinto e ultimo seminario della Scuola di Formazione Politica – ACCuS per l’edizione 2018/19.
La giornata prevista per Venerdì 31 maggio dalle ore 10.30, è stata organizzata da Accus – Associazione per la Cooperazione Culturale in Sardegna, con il patrocinio e sostegno della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Unipolis.
Per l’occasione sono stati invitati tre relatori d’eccezione in vista di una mattinata di studio e confronto presso la Fondazione di Sardegna a Cagliari: Antonello Cabras, presidente della Fondazione di Sardegna; Gianni Marilotti, senatore e presidente dell’Associazione Culturale Mediterranea e Massimo D’Alema.
Nel dibattito saranno coinvolte alcune importanti figure del mondo scientifico, politico ed economico, nazionale ed internazionale.
Questo e gli altri Seminari sulla Democrazia della Scuola di Formazione Politica – ACCuS mirano a definire gli strumenti intellettuali per un dialogo civile tra le opposte sponde del Mediterraneo.
Gli incontri sono rivolti alla cittadinanza intera, con particolare riguardo nei confronti degli studenti universitari del progetto FORMED, finanziato dalla Fondazione di Sardegna, al suo quarto anno di realizzazione, che consente a più di 100 ragazzi e ragazze provenienti da Tunisia, Marocco e Algeria di svolgere un intero ciclo formativo nelle Università di Cagliari e Sassari.
Per l’edizione 2019 la Scuola di Formazione Politica ha inteso affrontare la tematica della democrazia come paradigma di riflessione e confronto per la creazione di una società che consideri come prioritari i valori della conoscenza, di confronto tra i popoli e di riflessione, nel caso particolare della Sardegna a partire dagli elementi socioeconomici che accomunano le due sponde del Mediterraneo.
Anche agricoltura e biotecnologie, pastorizia e modelli cooperativi di crescita, diventano elementi di una storia politica in cui, all’interpretazione trionfalista della democrazia come forma di dominio economico, si contrappone l’ideale di democrazia come orizzonte e spazio di confronto e collaborazione, anche economica, tra paesi che vedono la Sardegna, nuovamente al centro del Mar Mediterraneo.