In occasione delle prove di accesso alla Facoltà di Medicina e Odontoiatria, stamattina in Cittadella Universitaria si è tenuta la protesta organizzata dal Fronte della Gioventù Comunista di Cagliari.
“Non c’è meritocrazia senza uguaglianza”
Come in tutti i principali atenei della penisola, il FGC si è mobilitato per protestare «contro la selezione di classe che si nasconde dietro il numero chiuso e la favola della meritocrazia».
«Se non si parte dalle stesse condizioni, come si può parlare di merito?» ci dice uno dei responsabili, che aggiunge:
«I nostri ospedali scarseggiano di personale medico e paramedico, per via dei tagli che colpiscono anno dopo anno la sanità pubblica, e ciò dimostra la vera natura di questo numero chiuso che non ha certo lo scopo di pianificare il numero di professionisti in base alle reali necessità, ma anzi avalla una politica di tagli a vantaggio dei privati e a svantaggio delle classi popolari.
Noi lottiamo invece perché università e sanità siano pubbliche, efficienti e accessibili a tutti».