Il 23 Giugno alle 10,30 a Laconi, nella sede del Menhir Museum a Palazzo Aymerich, verrà firmato il Protocollo che da vita a una operazione culturale unica nel suo genere in Italia: nasce la Rete Nazionale dei Musei che ospitano e espongono elementi scultorei propri della statuaria antropomorfa preistorica, esclusivi dell’Età del Rame.
La Rete vede la luce dopo una lunga fase preparatoria e di studio sul significato culturale, antropologico e sociale che il fenomeno della statuaria riveste nel panorama dei Beni Culturali Italiani, dell’Europa mediterranea e continentale.
L’idea prese forma e slancio in occasione delle celebrazioni per il ventennale del Museo della Statuaria Preistorica di Laconi il 24 Novembre del 2016, alla presenza delle autorità del mondo scientifico e delle Isituzioni, e ricevette l’imprimatur dal Prof. Emanuel Anati.
Il primo incontro si tenne a Pontremoli il 19 e 20 Gennaio del 2017, il secondo poco dopo a Febbraio,a Firenze, in occasione del Turismà, la Fiera internazionale del turismo archeologico.
Un ulteriore passaggio è datato al…maggio del 2017. Nel calendario della festa Primavera nei Borghi, Laconi e il Menhir Museum ospitano una prestigiosa Tavola Rotonda alla quale prenderanno parte quasi tutti i rappresentanti dei Musei coinvolti nel progetto istitutivo della Rete.
E siamo al 2018. Ancora Firenze e ancora la vetrina del Turismà. E’ il 17 Febbraio, il direttore di Archeologia Viva Piero Prunetti, alcuni direttori dei Musei citati e una rappresentanza dei Sindaci del Consorzio “Sa Perda ‘e Iddocca” presentano ai media e alla comunità scientifica l’idea di una Rete Nazionale e si impegnano a sottoscrivere il patto di unione, semplificato in un Protocollo d’Intesa, nel breve periodo.
Nel frattempo, Il 18 Maggio viene istituita ad Allai la Rete Sarda dei Musei e dei luoghi delle Statue Menhir, composta da sei Comuni tra i quali oltre Allai, Laconi, Nurallào, Samugheo, Ruinas e Villa Sant’Antonio e partecipata dalla Regione Sarda attraverso l’Assessorato della Pubblica Istruzione e dei Beni Culturali, allo scopo preciso di aderire alla costituenda Rete Nazionale.
Il resto è storia recente, anzi potremmo dire che è già futuro.
Hanno aderito
Comune di Pontremoli, per il MUST – Museo delle Statue Stele Lunigianesi “A.C. Ambrosi”, Castello del Piagnaro, Pontremoli – direttore Angelo Ghiretti
Comune di La Spezia, per il Museo Archeologico “Ubaldo Formentini”, Castello di S. Giorgio, La Spezia – dirigente cultura Marzia Ratti, conservatore Donatella Alessi
Regione autonoma Valle d’Aosta, per il Museo e Parco Archeologico di S. Martin de Corleans, Aosta – dirigente Patrimonio archeologico Gaetano De Gattis, funzionario responsabile scientifico Gianfranco Zidda
Provincia autonoma di Trento, per il MAG – Museo dell’Alto Garda, Riva del Garda (Tn) – direttore Giovanni Pellegrini, referente scientifico Annaluisa Pedrotti, Dipartimento di Lettere e Filosofia, Area Scienze dell’Antichità, Università di Trento
Provincia autonoma di Trento, per il Museo Retico di San Zeno (Tn) – direttore Franco Marzatico, Soprintendente Beni Culturali Provincia Autonoma di Trento
Provincia autonoma di Bolzano, per le Aree Archeologiche di Velturno – Silandro (Bz) – direttrice Catrin Marzoli – Ufficio Beni Archeologici di Bolzano
Provincia Autonoma di Bolzano, Azienda Musei Provinciali, per il Museo Archeologico dell’Alto Adige, Bolzano – direttrice Karin Dalla Torre Pichler
Polo Museale della Lombardia, per il MUPRE Museo Archeologico Nazionale della Valcamonica, Capo di Ponte (Bs) – direttrice Maria Giuseppina Ruggiero
Polo Museale della Lombardia, per l’Antiquarium Tellinum di Teglio (Sondrio) – direttore Stefano L’Occaso
Comune di Bovino, per il Museo Civico Archeologico Carlo Gaetano Nicastro, Bovino (Foggia) – ispettrice Anna Maria Tunzi Sisto, Soprintendenza Archeologica della Puglia
Regione Autonoma Sardegna, per il Menhir Museum – Museo delle Statue-Menhir di Làconi, Palazzo Aymerich, Làconi (Or) direttore Giorgio Murru
Comune di Massa Marittima, per il Museo archeologico di Massa Marittima – direttore Roberta Pieraccioli
La Rete Sarda dei Musei e dei luoghi delle statue menhir – Comune capofila Allai – il Sindaco Antonio Pili.