SOGAER e Italian Flight Safety Commitee hanno unito le proprie forze per organizzare un workshop in aeroporto e approfondire una delle tematiche di safety più attuali in Italia e nel mondo. ‘Wildlife strike’ è il titolo dell’incontro, aperto a tutti gli operatori del settore, che si propone di analizzare qualitativamente e quantitativamente un fenomeno sempre più rilevante dal punto di vista statistico ed economico che adesso può essere contrastato anche con metodologie particolarmente innovative come i droni.
Oggetto del workshop. Il “Wildlife strike” è una tra le tipologie di inconveniente statisticamente più signi cative nel mon- do aeronautico ed in particolare in Italia. Infatti, un’analisi dei dati del repertorio centrale europeo, deputato alla raccolta di tutte le segnalazioni degli eventi MOR dell’Unione europea, ha rilevato che le organizzazioni aeronautiche nazionali hanno segnalato negli anni 2016 e 2017 circa il doppio degli eventi “Birdstrike” e “Collision Wildlife” della media dei paesi della UE. Dati che, ovviamente, hanno conseguenze sia in termini di safety che economici. Pertanto, l’intera comunità aeronautica è alla ricerca di nuove tecnologie e soluzioni per il monitoraggio e la mitigazione del fenomeno. L’utilizzo di alcune tipologie di droni costituiscono una risposta a questa ricerca.
Obiettivo del workshop
La SOGAER e l’IFSC hanno organizzato questo workshop con l’obiettivo di focalizzare l’at- tenzione della comunità aeronautica sulla problematica del “Wildlife strike” in Italia. L’intento è di porre in essere tutte le conoscenze per la mitigazione del fenomeno attraverso un confronto tra l’Autorità dell’aviazione civile italiana, gli operatori aerei, i gestori aeroportuali, le società di controllo del traf co aereo, gli esperti e, soprattutto, con l’innovativo utilizzo di ae- romobili a pilotaggio remoto, quali il sistema Aquila100, per monitorare e contrastare la fauna in aeroporto.
Iscrizione al workshop
Il workshop è gratuito ed aperto a tutti i professionisti del settore. È necessario regi- strarsi inviando un’e-mail all’indirizzo: Stanislao.Lancia@itafsc.org. Sarà data conferma della registrazione no ad esaurimento dei posti disponibili.
Per ulteriori informazioni: Italian Flight Safety Committee – Dott. Stanislao Lancia, tel. 348 79 26 043.
Sede del workshop
Il workshop si terrà presso il Business Centre Fabrizio Pirani dell’Aeroporto di Cagliari, ubicato al terzo livello dell’Aerostazione e segnalato da apposite indicazioni.
Ai sensi del Regolamento per la formazione continua, agli ingegneri che parteciperanno all’intero convegno saranno riconosciuti 2 CFP.
SOGAER, che gestisce l’Aeroporto di Cagliari dal 1992, si impegna quotidianamente per garantire servizi aeroportuali ai massimi livelli di qualità e sicurezza, pro- gettare la crescita delle strutture e degli impianti aeroportuali e incentivare lo sviluppo delle attività economiche sia interne allo scalo che del territorio. Dopo aver ottenuto nel 2007 la gestione totale dello scalo cagliaritano per 40 anni, SOGAER si è assicurata nel 2012 il benestare dell’ENAC per il contratto di programma.
Nel 2016 SOGAER ha conseguito l’accreditamento del ‘Mario Mameli’ al Livello 1 dell’‘Airport Carbon Accreditation’, programma indipendente e volontario che punta alla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 in ambito aeroportuale. Il management aziendale è corren- temente impegnato nell’ampliamento del network di voli e nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali che miglioreranno sensibilmente il comfort e l’ef cienza dell’aeroporto. L’Aeroporto ‘Mario Mameli’ di Cagliari-Elmas è la più importante aerostazione della Sar- degna sia per volumi di traf co che per dimensioni. Nel 2017 il traf co passeggeri è stato pari a 4.149.585 unità, mentre quello aeromobili ha raggiunto quota 31.351 movimenti. Attual- mente Cagliari è collegata con voli diretti di linea alle principali destinazioni europee e nazionali.
L’Italian Flight Safety Committee, l’associazione italiana di esperti di sicurezza del volo e qualità, è un’organizzazione non lucrativa ed indipendente. Nasce il 22 novembre 1999 sull’esperienza di quanto già realizzato con successo nel Regno Unito (UK Flight Safety Committee). L’obiettivo della sua fondazione è sviluppare una cultura della sicurezza del volo che garantisca standard di sicurezza costantemente adeguati al progressi- vo incremento del traf co aereo.
L’Italian Flight Safety Committee si propone di contribuire al miglioramento della sicurezza del volo attraverso lo sviluppo di professionalità, la condivisione di in- formazioni ed esperienze, un costruttivo dialogo con tutti i soggetti interessati allo stesso obiettivo, in particolare con l’Autorità anche mediante un’attività di monito- raggio e misurazione del funzionamento del sistema trasporto aereo.
I membri dell’associazione provengono dalle seguenti organizzazioni:
Aeronautica Militare Italiana
Aeroporti di Milano – SEA
Aeroporti di Roma – AdR
Aeroporto di Alghero – SOGEAAL Aeroporto di Cagliari ELMAS – SOGAER Aeroporto di Catania – SAC
Aeroporto di Genova
Aeroporto di Lamezia Terme – SACAL Aeroporto di Lampedusa
Aeroporto di Palermo – GESAP Aeroporto di Torino – SAGAT Aeroporto di Trapani – AIRGEST Aeroporto di Venezia – SAVE Aeroporto Valerio Catullo
Air Dolomiti
Air Italy
Alba Servizi Aerotrasporti
Alitalia – Società Aerea Italiana Assaeroporti
Atitech
Babcock MCS Italia
Blue Panorama
Comando Aviazione dell’Esercito Compagnia Aeronautica Italiana – CAI Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Croce Rossa Italiana
Eagle Keeper
Enav
Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – ENAC Guardia di Finanza
Leonardo Finmeccanica
Marina Militare Italiana
Mistral Air
Neos
Ryanair
Servizi Aerei
SuperJet International
Per ulteriori informazioni contattare:
www.itafsc.org
Dott. Stanislao Lancia: Stanislao.Lancia@itafsc.org – tel. 348 79 26 043 – fax 06 9715 55 05