\n\t\t\t\tRetro\n\t\t\t\t<\/figcaption><\/figure>\n\t\t<\/div>\n\nI brani<\/h4>\n
Sud:<\/strong>\u00a0\u00c8 l’inizio del viaggio. Un’immersione nelle atmosfere meridionali, accompagnate da una strumentale che trasporta l’ascoltatore.<\/em><\/p>\nMafia:<\/strong>\u00a0Rancori e ombre di un ragazzo siciliano. Alcuni scenari dell’isola si alternano al vissuto dell’artista. Nel brano, quest’ultimo dice:\u00a0<\/em>“Disperati come mafia, sogno di spararti come mafia, per\u00f2 io non sono mafia”.\u00a0Fulvio Nuvole si distacca dall’atteggiamento mafioso di Palermo, ma non riesce ad evaderne completamente, data l’indole.<\/em><\/p>\nPuledrino:<\/strong>\u00a0Fra amici e compagni di una vita \u00e8 come se scorresse lo stesso sangue, come se si trovasse una seconda casa e una seconda famiglia. A volte ci si sente invincibili in gruppo. Il pezzo deriva da un brutto periodo in cui l’artista ha avuto paura di perdere un fratello a causa delle forze dell’ordine.<\/em><\/p>\nAli Non Si Spiegano Da Sole:<\/strong>\u00a0Triste atmosfera di un giovane artista che ha paura di non riuscire a coprire le spese di una vita futura con la propria musica. Egli ripensa a tutti gli affetti, soprattutto alla ragazza e ai genitori. Nel ritornello viene prima evidenziato che nessuno ti insegna a vivere e, in seguito, che a volte \u00e8 meglio restare un po’ pi\u00f9 tranquilli e non pensarci, ma continuare per la propria strada.<\/em><\/p>\nBrutti Giorni:<\/strong>\u00a0Brano pi\u00f9 rabbioso del progetto, un flusso di coscienza dell’artista carico di ira nei confronti di chi lo ha tradito, facendogli vivere brutti giorni.<\/em><\/p>\nArmi:<\/strong>\u00a0La fine del viaggio, il pezzo d’amore. L’artista invita la persona amata a stringerlo forte nei momenti pi\u00f9 bui che la spaventano. L’amore sorregge nei momenti di debolezza. L’artista si ripromette di portarla via da tutte le spiacevoli situazioni che la circondano.<\/em><\/p>\nBiografia<\/h4>\n
Fulvio Nuvole<\/strong>, pseudonimo di Fulvio Di Prima, \u00e8 un artista classe ’98 nato e cresciuto a\u00a0Palermo<\/strong>, in Sicilia. Il rapper si avvicina alla musica all’et\u00e0 di 12 anni, nel 2010, anche grazie ai graffiti. Nel 2013 registra i suoi primi pezzi sotto il nome di “Jelo” e nei seguenti anni, rimbalzando fra una crew e l’altra del panorama urban della citt\u00e0, pubblica i primi progetti, mixtape ed ep, in collaborazione e da solista. A partire dal 2019, anche grazie all’avvicinamento con il suo attuale producer,\u00a0Skinny Phoenix<\/strong>, l’artista inizia la pubblicazione dei primi singoli ufficiali, distribuiti su tutti gli store e accompagnati da diversi videoclip. Il percorso di Fulvio Nuvole lo ha portato a cimentarsi non solo nell’ambito canoro, ma anche nel campo della produzione musicale, approfondendo le tecniche del mixing, del mastering, del videomaking e delle arti visive in generale. La sua passione lo ha portato ad avere una visione a 360 gradi sullo sviluppo dei progetti musicali.\u00a0Drillinpapers, Vol. 1\u00a0<\/em>\u00e8 il primo progetto pubblicato con il suo nuovo nome d’arte.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"“Drillinpapers, Vol. 1”: il nuovo EP di Fulvio Nuvole \u00c8 da oggi disponibile su tutte le piattaforme digitali\u00a0Drillinpapers, Vol. 1, il nuovo Ep dell’artista siciliano classe ’98\u00a0Fulvio Nuvole, prodotto a quattro mani con\u00a0Skinny Phoenix\u00a0e pubblicato come indipendente. Un vero e proprio\u00a0concept Ep\u00a0che segna il ritorno del rapper sulla scena musicale con uno stile rinnovato e<\/p>\n","protected":false},"author":1318,"featured_media":392607,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[835,27653,35578,32722,110367],"tags":[118317,118318],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/392603"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1318"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=392603"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/392603\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/392607"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=392603"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=392603"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.sardegnareporter.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=392603"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}