A metà quaresima, al centro dell’itinerario di preparazione alla santa Pasqua, la Chiesa abbandona il colore violaceo e indossa un rosaceo che non può passare inosservato. È un richiamo a scoprire nella penitenza il bagliore di una luce confortante e rassicurante, scintille che anticipano la caleidoscopica sinfonia cromatica della risurrezione di Cristo. E di ciascuno di noi.