Quando Giuseppe Manca ha attaccato “Faccia di trudda”, inno portafortuna della Dinamo Sassari, il pubblico spezino si è alzato in piedi in un’esplosione di entusiasmo per l’irriverente brano, espressione della “cionfra” sassarese, che da anni accompagna al Serradimigni i successi della squadra di Pozzecco. Potenza della musica folk e del crescente seguito raccolto dalla compagine sarda anche al di là del Tirreno.