“Non si capisce come mai, in un momento di grave situazione come quello che stiamo attraversando a causa di COVID 19, con la struttura sanitaria Regionale messa a dura prova e con la forte necessità di avere disponibile personale sanitario, si sia proceduto a non riconfermare in Sardegna circa 130 persone con qualifica OSS, che sono inserite nelle liste dei concorsi 2015/2017 e che a oggi sono state chiamate dalle ASL/ATS per prestare servizio nelle strutture pubbliche con contratti a tempo determinato, acquisendo a oggi una importante esperienza diretta”.