Nei quattro comuni coinvolti – Bitti, Lodè, Torpè, Posada – sotto la guida di Legambiente Sardegna agiranno sette partner: il Parco regionale di Tepilora, l’agenzia regionale FoReSTAS, l’Università degli studi di Cagliari, l’associazione Adotta un albero ONLUS, l’associazione Sardus Pater, il Gruppo Scout Posada, la Pressa-società cooperativa sociale onlus (Bitti).
Alberi da piantare, torrenti da ripulire, dune sulla costa da rafforzare: la cura del territorio è determinante nella prevenzione dei disastri idrogeologici (soprattutto alluvioni e incendi). E può rinforzare un’intera comunità, quella che vive attorno al Parco regionale di Tepilora, 8mila ettari nel Nuorese.