Il Popolo della Famiglia Sardegna reagisce negativamente alle nuove disposizioni diramate dal ministero dell’Interno sulla frequentazione delle chiese.
Autore: La Redazione
Fino ad ora abbiamo accettato, silenziosamente, di sacrificarci in nome del bene comune. Ci è stato chiesto di chiudere le nostre attività, rimanere a casa, annullare ogni tipo di contatto sociale e di limitare le nostre uscite a quelle funzioni essenziali quali l’acquisto dei farmaci e di generi alimentari.
Una ballata eterea che ci immerge nella ricerca di un amore perduto e nella speranza di ritrovarlo.Prodotto con la collaborazione di Cosimo Pastore e degli attori Vita Marinelli e Michele Ferrantino,
Borrelli spiega che sul conto corrente della Protezione civile sono stati raccolti 61 milioni di euro, di cui oltre 7 milioni già spesi per le mascherine.
L’ Associazione per il Diabete Infantile Giovanile Adig Sarda e il Coordinamento delle Associazioni dei Diabetici in Sardegna che da 40 anni opera per la tutela dei molteplici bambini, ai giovani agli anziani con diabete. Diversi sono i contatti con i vari Ministeri per migliorare l’assistenza sanitaria, nonché garantire il pieno inserimento sociale.
“La notizia della scomparsa del Luogotenente Mario D’Orfeo e del Maresciallo Maggiore Fabrizio Gelmini, ci addolora profondamente”.
“Siamo in tempi di guerra? In guerra appaiono sempre i disertori, non solo quelli mossi da obiezioni di coscienza, ma anche i traditori. Il senatore Zanda è un disertore del secondo tipo”. Così interviene Pino Cabras, deputato del M5S, in risposta all’intervista di Luigi Zanda (PD) pubblicata oggi su Repubblica.
L’amministrazione comunale ricorda che con la delibera della Giunta comunale del 16 marzo è stata approvata la proroga dei termini di scadenza per il pagamento del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), della Tassa sui rifiuti giornaliera (TARIG) e dell’Imposta comunale sulla pubblicità (ICP).
Desidero esprimere piena solidarietà alla nostra referente di Macomer, Barbara Demelas, vittima di insulti sessisti sui social solo per aver svolto il suo lavoro, quello di agente di polizia locale.
Il nuovo progetto discografico di Luca Bonaffini esce il 4 aprile sulle piattaforme digitali in 240 Stati del mondo con la distribuzione di Believe Digital, la multinazionale francese leader.