È stata appena approvata la delibera con le nuove linee guida per l’assegnazione delle borse di studio – regionali e nazionali – a supporto di studentesse e studenti delle scuole primarie e secondarie. Grazie alla legge di variazione di bilancio sono stati inseriti 3.951.000 euro di fondi per il diritto allo studio che ci consentono due azioni: il riconoscimento, per chi è risultato idoneo non beneficiario della borsa di studio nazionale di una borsa di studio di pari valore alla borsa ministeriale e ancora, l’aumento dell’importo massimo attribuibile per la borsa di studio regionale a euro 230 in luogo di euro 200.
Questo significa che siamo riusciti quasi a raddoppiare la borsa di studio regionale, portandola dai 126 euro iniziali ai 230 attuali, e dando supporto anche a coloro che sono stati esclusi dalla borsa nazionale.