Il lavoro è un viaggio nell’epoca d’oro della musica italiana per clavicembalo
Il 23 giugno presentazione nel prestigioso Festival Monteverdi di Cremona.
Domani esce “Harmoniae Varitates”, il nuovo album del clavicembalista cagliaritano Luigi Accardo
Domani (venerdì 17 maggio) esce “Harmoniae Varietates“, il secondo album solista del clavicembalista cagliaritano Luigi Accardo, membro del Quartetto Vanvitelli e attivo nel campo della musica barocca.
Il lavoro (qui il video: https://tinyurl.com/397eb54b) è un viaggio nell’epoca d’oro della musica italiana per clavicembalo, l’seplorazione personale di un ricco repertorio che spazia dal primo Seicento al Settecento e include opere di autori quali Girolamo Frescobaldi, Bernardo Storace, Alessandro Scarlatti, Giovanni Picchi, Bernardo Pasquini, Domenico Zipoli, Giovanni Battista Pescetti, Tarquinio Merula, e anche un “Trattenimento” inedito di Leonardo Leo.
Per l’occasione Luigi Accardo, da anni dedito allo studio e all’interpretazione della musica antica, ha curato personalmente la selezione dei brani, facendosi guidare da motivazioni artistiche ma anche affettive. Questi elementi conferiscono all’album un’intimità e un taglio differente da altri suoi precedenti progetti discografici solistici o in ensemble. “Harmoniae Varietates” è il tributo di Luigi Accardo alla straordinaria eredità della musica clavicembalista italiana, caratterizzata da una ricchezza armonica e una complessità strutturale senza pari.
Il titolo “Harmoniae varietates” è di fantasia e vuole, da un lato, richiamare l’idea dell’enorme quantità di musica prodotta in Italia nei 130 anni esplorati da Accardo, dall’altro si rifà al suo facile richiamo con la parola armonia in italiano, riferita alla musica.
L’album, edito dalla Dynamic, è stato registrato utilizzando un clavicembalo italiano copia di un modello anonimo toscano della fine del 1600.
“Harmonie varitates” sarà disponibile in formato fisico e su tutte le principali piattaforme digitali.
Il 23 giugno Luigi Accardo avrà l’opportunità di presentare il suo nuovo lavoro a Cremona, dove sarà ospite del prestigioso Festival Monteverdi, manifestazione dedicata alla musica antica e barocca tra le più importanti in Europa.
LUIGI ACCARDO, nato a Cagliari nel 1985, è diplomato in pianoforte e in clavicembalo e ha conseguito inoltre il Diploma Accademico di II Livello in Clavicembalo e tastiere antiche e quello in Musica da Camera, entrambi col massimo dei voti. Ha frequentato numerose masterclass e corsi di perfezionamento. Ha conseguito la laurea di I livello in Etnomusicologia e la laurea magistrale in Musicologia con il massimo dei voti e la lode.
Collabora con ensemble e orchestre in Italia, ed è stabilmente il clavicembalista e continuista di diversi gruppi: Quartetto Vanvitelli, Accademia d’Arcadia, Cremona Antiqua.
Si è esibito in numerosi festival tra cui: Echi Lontani, Roma Europa Festival, Stresa Festival, Ravenna Festival, Festival Monteverdi, Festival Anima Mundi, Grandezze & Meraviglie, Festival della Valle d’Itria, Società Filarmonica Trento, Milano Arte Musica, Sagra Musicale Umbra, Festival Duni, Ancient Music Festival di Vilinius, Ribeauville Festival de musique ancienne, Croatian Baroque Festival, Kasteel concerten Festival, Kalendamaya, Festival Musiques en Vivarais Lignon, Baroquestock London, FIAS Madrid, Eborae Musica Evora, Carloforte Music Festival, Festival dei Saraceni, Regie Sinfonie, Musica di Campagna, Trame Sonore, WunderKammer, Settimane Musicali Farnesiane, Organalia, Antiqua, Terre d’antichi organi, Armoniosamente, Note e arte nel romanico, Festival Cusiano di Musica Antica, Farnese Festival, Settimane musicali Aquilane, Antichi Organi, Estate Musicale Mantovana, Mirabilia (TrentoMusicaAntica), Roma Goes Baroque e altri ancora.
Si è esibito in numerose città in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Germania, Spagna, Portogallo, Lettonia, Lituania, Russia, Olanda, Inghilterra, Kuwait, Oman, Giappone). Ha inciso per Arcana, Dynamic, Elegia Classic, Art Gates Records, Stradivarius.
Per altre notizie clicca qui