Guasila, la tappa del cammino di Bonaria
Nuovo appuntamento per il Cammino di Bonaria che sabato 6 aprile fa tappa a Guasila. L’evento segue quelli della posa delle pietre di partenza davanti alla basilica di San Simplicio a Olbia, quella di arrivo, davanti alla Basilica di Bonaria a Cagliari e la posa delle pietre di sosta in diversi luoghi di Nuoro, Lula, Bitti, Berchiddeddu, Orotelli, Alà dei Sardi, Sedilo, Fordongianus, Ottana, Usellus e Sini
L’associazione Il Cammino di Bonaria, nata nell’ottobre 2021 sotto la protezione della Madonna del Miracolo di Lula, crede molto nell’orgoglio della comunità di Guasila, nella convinzione che insieme di possano fare cose importanti.
Sabato, con la collaborazione della parrocchia, dell’amministrazione comunale e della pro loco, la prima pietra di sosta verrà posata alle 10 in via Cima all’ingresso del paese e a seguire in via d’Itria all’uscita del centro abitato. La cerimonia più importante è in programma alle 11.00 davanti alla Parrocchia della B.V. Assunta,dove ci saranno gli interventi del parroco Don Gianmarco Lorrai, della sindaca Paola Casula, di Paola Carta assessora comunale al turismo, dei rappresentanti della pro loco e delle strutture ricettive e di Antonello Menne presidente dell’Associazione ”Il Cammino di Bonaria”.
Per la Sindaca Paola Casula ”Il Cammino di Bonaria è un onore e una occasione per Guasila. Felici di essere un punto di accoglienza per i pellegrini che vorranno intraprendere il cammino verso Bonaria e, a ritmo lento, potranno vivere la bellezza dei nostri paesaggi di campagna.
Un percorso che si snoda tra le nostre colline, caratterizzate da un mare dorato di grano, per ammirare infine, nel punto più alto dell’abitato, il maestoso Santuario Neoclassico progettato dal Cima.
Per Antonello Menne presidente dell’associazione Cammino di Bonaria, ”la tappa di Guasila ha un significato molto particolare. Il pellegrino dalla Marmilla entra in Trexenta e, soprattutto nei mesi estivi, d’imbatte nei campi gialli di grano che richiamano le Mesetas di Santiago. Un motivo in più per rafforzare il legame con quel grande cammino medioevale.
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