La testimonianza: “le informazioni contenute in questo semplice libretto mi hanno salvato la vita”
La testimonianza: “le informazioni contenute in questo semplice libretto mi hanno salvato la vita”,La testimonianza di un ragazzo cagliaritano sprona i volontari di Mondo Libero dalla Droga a continuare nelle azioni di prevenzione.
Proseguono senza sosta le iniziative della Fondazione “Mondo Libero dalla Droga” che, in collaborazione con i volontari della Chiesa di Scientology, da oltre 15 anni portano avanti la più vasta campagna di prevenzione non governativa al mondo. Nei prossimi giorni, tra sabato 9 e mercoledì 13 marzo, i volontari saranno impegnati nuovamente in vari quartieri di Cagliari, Olbia, Nuoro e a Serrenti, dove centinaia di libretti informativi sugli effetti a breve, medio e lungo termine causati dalle principali droghe di strada e dall’abuso di farmaci e antidolorifici, verranno distribuiti ai cittadini e messi a disposizione dei clienti nei negozi di quartiere.
Ciò che sprona i volontari a proseguire sono le testimonianze dei ragazzi, docenti e persone oggi donne e uomini adulti che, alla vista degli opuscoli, affermano di conoscerli per averli ricevuti anni fa quando erano a scuola e, dopo averli letti, si sono resi conto di quante bugie fossero in circolazione in materia di droghe.
Particolarmente importante la testimonianza di un ragazzo cagliaritano che, ai volontari che gli porgevano il libretto sulla marijuana ha dichiarato: “questo libretto lo conosco perché lo avevano distribuito delle persone fuori dalla mia scuola. Ero in terza media e mi facevo le canne, perché mi faceva sentire figo. Dopo averlo letto attentamente, mi sono reso conto del pericolo che stavo correndo. E ho deciso subito di smettere. Le informazioni contenute in questo semplice libretto mi hanno fatto salvato dalle droghe. Ricordo che avevo cercato di convincere anche altri amici.” Quando hanno saputo che quei volontari eravamo noi di Mondo Libero dalla Droga, ci ha ringraziato e invitato a continuare perché quel libretto “può salvare una vita”.
“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”scriveva il filosofo L. Ron Hubbard già negli anni ’70. Ora la situazione è ulteriormente peggiorata, perché oltre alle droghe di strada tradizionali come alcol, marijuana, cocaina, eroina, purtroppo sempre più facilmente reperibili, si stanno diffondendo droghe sintetiche pericolosissime che, oltre al prezzo accessibile a qualsiasi tasca, possono essere letali sin dalla prima assunzione a causa della loro composizione difficilmente identificabile.
I volontari continueranno ad oltranza nelle azioni di prevenzione nelle città come nei piccoli centri di periferia; se si salvasse dalla droga anche una sola ragazza o ragazzo, il loro impegno non sarà stato vano.