Karol Canu, 17 anni, e Giuseppe Contini, 15 anni, sono scomparsi ormai otto giorni fa a Olbia. Le ipotesi di allontanamento volontario, dopo otto giorni senza alcun segnale e senza alcun indizio, iniziano a scemare.
Ragazzi scomparsi a Olbia: la preoccupazione dei parenti a Chi l’ha visto
La mamma e la sorella di Karol Canu e il papà di Giuseppe Contini erano presenti ieri sera in diretta alla trasmissione Chi l’ha visto su Rai Tre per lanciare un accorato appello non solo agli amici dei ragazzi ma a chiunque sappia qualcosa.
I familiari hanno sottolineato come i ragazzi si conoscessero da più o meno tre settimane, sono usciti per trascorrere insieme una serata tra amici ma non sono più rientrati a casa.
Molte le incongruenze
Sia Karol che Giuseppe non hanno portato via nulla dalle proprie abitazioni: né uno zaino, né un cambio vestiti e nemmeno un caricabatterie per il telefono.
Questi elementi non fanno che aumentare l’apprensione delle famiglie. Karol aveva addirittura avvisato la mamma e la sorella che sarebbe tornato un’ora e mezza dopo e che avrebbero cucinato insieme la cena.
Le segnalazioni arrivate in diretta
Durante la trasmissione di Rai Tre sono arrivate delle segnalazioni direttamente ai familiari, ancora da verificare, che potrebbero fornire alcune indicazioni.
La cella che ha agganciato il telefono di Giuseppe si trova presso l’istituto agrario, istituto frequentato proprio dal ragazzo, quasi alle porte della città.
Ieri anche la Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Sardegna, Carla Puligheddu, ha lanciato un appello rivolto a tutte le istituzioni e a tutte le comunità dell’isola, affinchè si faccia il possibile per trovare i due ragazzi.
I familiari, durante la trasmissione Chi l’ha visto, lanciano l’appello agli amici e a chiunque sappia qualcosa.
Elena Elisa Campanella