La presentazione del libro “Marta Du Lac” è un’iniziativa realizzata con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna.
Le vicende del soprano Marta Du Lac, nata Martha Lewis a New York nel 1888 e morta Marta Pau a Cagliari nel 1953, si collocano tra due Paesi – Stati Uniti d’America e Italia – di tradizioni storiche e culturali differenti. E’ la storia di un’ebrea americana e della sua attività di artista lirica. Si aggiungano il suo impegno nello sport e in particolare nel nuoto, il divorzio dal primo marito ebreo americano, il nuovo matrimonio con un italiano e la maternità con l’abbandono della carriera artistica. Tutti eventi che testimoniano una vita passata dalle esibizioni nei teatri internazionali a una sonnacchiosa città provinciale come la Cagliari del secondo quarto del secolo XX. Ne risulta il ritratto di una donna volitiva. Forte. Determinata. Una donna che dopo una breve carriera, lascia tutto ciò che ha costruito per affrontare una vita coniugale completamente diversa in Italia. Qui le leggi razziali del 1938 segnano una vita già intensa e toccano lei e suo figlio.
Ritratto di un teatro musicale del primo Novecento
Il racconto della vita di Marta Du Lac parte da memorie familiari e, contemporaneamente, utilizza tutti i documenti a disposizione che diventano motore e parte integrante della narrazione. Agli avvenimenti biografici seguono le riflessioni riguardanti il mondo del teatro musicale del primo Novecento con una rassegna di teatri e luoghi dove il soprano ha cantato, e i compagni di scena che condivisero con lei la stagione artistica.