Al Brotzu, il 17 giugno 2022 si è approvato il regolamento per le”progressioni verticali”. E’ urgente sbloccare la situazione
Al Brotzu, punta di eccellenza della sanità sarda, evidentemente non basta avere il primato degli stipendi più bassi del sistema sanitario regionale.
Così, nonostante il 17 giugno 2022 si è approvato il regolamento per le cosiddette “progressioni verticali”, ad oggi nulla si muove in tal senso.
Al comma 1 del primo articolo del Regolamento Aziendale per le Progressioni Verticali è chiaramente esplicitata la volontà di “valorizzare le professionalità interne” specificando che l’istituto delle progressioni verticali avrebbe trovato applicazione per il triennio 2020-2022.
“Ad oggi – scrive la Segretaria dell’ F.S.I. Mariangela Campus – si è passati ad un altro triennio ma delle verticalizzazioni si è visto solo il regolamento mentre ARES ed AREUS non solo hanno pubblicato i bandi ormai da tempo ma in più di una occasione hanno anche chiuso le relative procedure.
La scrivente O.S. – prosegue la Campus – aveva già sollecitato l’attivazione delle progressioni verticali con una lettera protocollata in data 6 aprile senza tuttavia avere avuto alcun riscontro in merito.
Si rinnova pertanto la richiesta di attivazione delle progressioni verticali, peraltro chiaramente previste anche dal nuovo CCNL Sanità, anche nell’ottica di porre rimedio alla continua emorragia di personale dal fiore all’occhiello del sistema sanitario regionale”.