In particolare, l’incremento dei clienti è stato trainato dalle località balneari, con la Costa Smeralda che ha segnato una crescita del 25% rispetto al 2021. Anche le altre località, tra cui Porto San Paolo, Nuoro e Bari Sardo, hanno registrato numeri importanti.
Segnali di ripresa per il 2023
Secondo le previsioni dell’azienda, il 2023 si preannuncia ancora più positivo, con un’ulteriore crescita del numero di presenze e un aumento della domanda di servizi alberghieri. A questi si aggiungono le attività in ambito Food & Beverage in rapida affermazione.
La catena di hotel e residence, del tutto Made in Sardegna, ha oltrepassato i 250 addetti nel periodo di massima attività delle sue 7 strutture. Una gestione delicata per incrementi di lavoro a doppia cifra, affinché le tante incombenze e i bisogni del personale non affliggano la qualità dei servizi. Infatti, per il 72% dei lavoratori ritengono importantissimo equilibrio fra lavoro e vita privata.
I vertici hanno dichiarato che la Sardegna si sta confermando come una meta turistica di grande richiamo, sia per il turismo estivo che per quello invernale, e che Felix Hotels intende continuare ad investire nella regione, ampliando la propria offerta di servizi e migliorando la qualità dell’accoglienza.
Investimenti per il 2023
Agostino Cicalò, presidente di Felix Hotels, ha recentemente dichiarato: “Nonostante la congiuntura economica e i rincari, ha raggiunto tutti gli obiettivi di budget”, E ad aumentare la fiducia per il nuovo anno ha provveduto l’amministratore delegato del gruppo, Paolo Manca: “L’interesse per la destinazione Sardegna è aumentato, i nostri nuovi visitatori online crescono, in linea con una domanda anticipata anche da parte dei clienti repeaters”.
Su queste premesse quest’anno ci saranno investimenti per il restyling quasi totale di 3 delle 7 strutture della catena. Inoltre, saranno implementati i ristoranti per rispondere meglio alle esigenze del servizio “Dine and stay around” e quanto attiene al nuovo marchio Fenix Teste, per la fornitura di alimenti e bevande sia ad uso interno che esterno alla realtà aziendale.
Appaiono davvero ottime le premesse in vista del dispiegamento delle misure che stanno per essere messe in campo dal piano di rilancio del turismo di ritorno presentato da Enit.