Simone Lobrano in arte Hydra Shinigami, in uscita con il nuovo singolo: “Carrello di SHEIN”
Simone Lobrano in arte Hydra Shinigami, in uscita con un nuovo singolo, si è raccontato nella sua prima intervista. L’artista è pronto più che mai a sfondare nella scena italiana.
Simone Lobrano in arte “Hydra Shinigami”, ci ha raccontato il suo approccio alla musica e la sua storia.“Carrello di SHEIN”, fuori il 14 Ottobre, in tutti i Digital Store, distribuita da Artist First.
Nasce a La Maddalena il giorno 8 Novembre del 2000, e fa musica da sempre.
Come e perchè ha iniziato a fare musica Simone? Ci ha raccontato che ha iniziato da bambino. Alle elementari scriveva canzoni sui pirati, perchè in fissa con “Pirati dei Caraibi”.
Successivamente, verso i 13 anni, in ritorno da una gita con due amici, fondarono un gruppo rap, e là scelse la prima parte del nome d’arte.
Ma è dai 16 anni, che Simone ha trovato veramente la sua dimensione come artista.
Simone ha esplorato più generi, e ultimamente si è affacciato al Pop Punk, genere che in Italia rimane più di nicchia, e ci ha raccontato che la scelta del genere è legata soprattutto all’energia che rilascia una canzone, il movimento, e le scariche di adrenalina che rilascia.
Simone ha una storia alle spalle molto significativa, ha vissuto appieno tutte le esperienze, positive e negative, che un adolescente può provare. Con la musica si racconta e questo viene percepito in maniera molto forte.
Simone ci ha raccontato di come la sua musica nasce per non far sentire soli gli altri e di come vorrebbe anzi, farli sentire protagonisti.
Non ha un artista al quale si ispira direttamente, prende ciò che può assimilare da tutto: musica, arte, cinema o videogiochi. Se qualcosa può dargli un’idea, Simone sa come coglierla.
Da questo nuovo pezzo, Simone si aspetta di essere compreso. Non è mai facile essere capiti quando si parla di arte, e Simone lo sa. Ma è proprio per questo che ci tiene così tanto.
A quando primo album? Simone ci ha detto che per ora l’album può attendere, preferisce concentrarsi su nuovi singoli. Ma l’idea c’è.
Simone parla molto d’amore nelle sue canzoni, e si percepisce una gran voglia d’amare che però sembra non essere mai corrisposta.
Ci ha raccontato che l’esperienza è parte integrante dei suoi testi, e che senza di essa, sarebbe stato difficile fare arte.
Simone è un artista emergente che lascerà un segno nella scena italiana, a 22 anni ha già le idee ben chiare, e ci ricorderemo del nome “Hydra Shinigami”.