Golfo Aranci, controlli mare sicuro ed intervento della guardia costiera, raccomandazioni ai diportisti in vista dell’ormai imminente ferragosto
Con l’approssimarsi delle giornate di massima affluenza di bagnanti e diportisti, si intensificano i controlli mare sicuro da parte del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci e degli Uffici Dipendenti di Porto Cervo e Porto Rotondo.Lo scorso Martedì, il battello GC B77 con personale dell’ufficio Locale di Porto Cervo, prestava soccorso a n.3 diportisti a bordo di un’imbarcazione a motore di circa 15 metri in seguito ad un urto su basso fondale presso il “Passo delle Galere”. Le persone a bordo, in buono stato di salute, venivano trasbordate su altro battello e portati in sicurezza presso il porto di Porto Cervo.
Anche l’unità danneggiata veniva messa in sicurezza con il supporto di una ditta locale specializzata, al fine di evitare eventuali conseguenze dal punto di vista ambientale per il possibile affondamento dovuto alla via d’acqua creatasi in seguito all’urto, dando seguito poi agli accertamenti previsti per lo svolgimento dell’inchiesta amministrativa. Per l’occasione è stata disposta l’uscita della M/V CP 894 della Capitaneria di porto di Olbia al fine di dare supporto al recupero dei diportisti e dell’unità.
Nel corso della mattinata di mercoledì, un diportista alla condotta di un gommone di circa 9 metri, in seguito un malore veniva assistito da altri diportisti e condotto presso il porto pescherecci di Golfo Aranci dove, con l’assistenza dei militari della Guardia Costiera, veniva affidato alle cure del personale del 118 chiamato ad intervenire.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, in seguito ad una segnalazione di incendio presso la zona denominata “Razza di Juncu”, personale della Delegazione di Spiaggia di Porto Rotondo, si recava sul posto per assicurare la sicurezza dei bagnanti presenti sulle spiagge limitrofe.
Nella serata di ieri, militari dell’ufficio Circondariale di Golfo Aranci e della dipendente Delegazione di Spiaggia di Porto Rotondo, a seguito di numerose segnalazioni inerenti attrezzature da spiaggia abbandonate in area demaniale marittima libera, presso il lido di “Punta Asfodeli” del Comune di Olbia, si sono recati sul posto, e dopo aver constatato lo stato di abbandono, hanno provveduto alla rimozione delle attrezzature, ponendole sotto sequestro. È stata liberata in questo modo, e restituita alla libera fruizione, un’area di circa 500 metri quadri circa di demanio marittimo, da un totale di n.90 pezzi tra lettini sedie sdraio e ombrelloni.
Dal giorno 06 agosto ad oggi, la Motovedetta CP 709 e il Battello GC B 77, nell’ambito dei controlli di polizia marittima, ha effettato 13 sanzioni amministrative, per un totale di circa 3.000 euro nei confronti di diportisti, per il mancato rispetto della distanza minima dalla costa, per la navigazione/sosta/ancoraggio nelle acque interdette alla navigazione e per l’assenza a bordo dei documenti richiesti dalla normativa vigente.
Il Comandante T.V. (CP) Francesco D’Esposito, dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, continua con le raccomandazioni ai diportisti, sulla necessaria prudenza, sull’osservanza dei limiti di navigazione per le unità da diporto, invitando a rispettare in modo puntuale i limiti di velocità nelle zone di navigazione.
Si invita inoltre a garantire sempre la presenza a bordo delle unità da diporto alla fonda nelle acque del Circondario Marittimo, di un numero minimo di equipaggio, soprattutto in caso di presenza in zona di condizioni meteo-marine non favorevoli, tali da provocare lo scarroccio dell’unità.
In ultimo, si ricorda che tutti i diportisti sono tenuti a prendere visione delle ordinanze emanate, nell’ambito del Circondario marittimo di Golfo Aranci, al fine di disciplinare i profili di sicurezza della navigazione e tutela ambientale nelle zona di mare di interesse per la navigazione e la sosta alla fonda.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, sotto il coordinamento del Direttore Marittimo delle Sardegna Settentrionale, C.V.(CP) Giovanni CANU, continua nelle attività di controllo Mare Sicuro e per qualsiasi evenienza, ricorda il numero blu gratuito 1530 per le emergenze in mare.