“Dopo 26 anni di occupazione abusiva e dopo 22 anni di scontri in Val di Susa con numerosi feriti tra le forze dell’ordine, è palese che il centro sociale Askatasuna più volte individuato dalla magistratura come associazione sovversiva prima ed associazione per delinquere dopo è di fatto un laboratorio per fornire e progettare assalti contro chi rappresenta lo Stato e per cui contro le forze dell’ordine” – così Luca Pantanella, Segretario Generale Provinciale FSP.
“Per la FSP il centro sociale va sgomberato non per fare un piacere ad una parte politica o alle forze dell’ordine ma perché le istituzioni di cui tutti facciamo parte devono agire per gli interessi collettivi della cittadinanza e garantire la legalità, oggi ci troviamo di fronte ad un occasione di recupero di un bene da riconsegnare alla città magari riconvertendolo in qualcosa di più utile ed importante quale un ITS per la formazione e il lavoro dei giovani – osserva Pantanella, che prosegue – La criminalità e le organizzazioni sovversive ed anarchiche trovano linfa li dove non c’è la presenza dello Stato e delle Istituzioni, pertanto è nostra ferma opinione chiedere che la mozione venga portata in discussione al Consiglio Comunale e sottoposta a votazione, augurando che la Città di Torino si schieri compatta mandando un messaggio di legalità per i cittadini ed un monito a chi delinque”.