Skepto International Film Festival: si torna in sala!
Skepto International Film Festival torna finalmente in sala, a Cagliari al Teatro Massimo!Oggi a Cagliari si è tenuta la presentazione della Dodicesima edizione del Festival che si terrà in città dal 21 al 23 aprile.
Tornano i cortometraggi, gli ospiti internazionali e l’interazione tra il pubblico e gli ospiti.
Ed un modo originale per mostrare la città di Cagliari, vetrina del Festival Skepto.
Skepto Film Festival ritorna quest’anno con una nuova edizione ed una diversa immagine: il pavone, che simboleggia la bellezza, tema centrale di questa dodicesima edizione.
La bellezza che sta nell’occhio di chi guarda e la bellezza nel pubblico, di nuovo presente in sala.
Verranno presentati e proiettati 80 cortometraggi, prodotti negli ultimi 3 anni, provenienti da 22 paesi.
Collaborano con Skepto, erano presenti, e sono intervenuti alla conferenza:
- Riccardo Plaisant, organizzatore dello Skepto Film Festival;
- Carlo Andrea Arba, Presidente CTM;
- Antonio Mura, Europe Direct della Regione Sardegna; sportello che funge da interfaccia tra i cittadini e i bandi della programmazione europea per accedere ai fondi e per comprendere come la programmazione va in contro ai progetti delle diverse aree tematiche;
- Stefano Schirru, Direttore Artistico di Skepto International Film Festival.
Le novità di questa edizione di Skepto International Film Festival
Riccardo Plaisant, organizzatore dello Skepto Film Festival, ha introdotto la conferenza illustrando le novità di questa edizione.
La prima novità di quest’anno è certamente il ritorno in presenza: due anni fa, durante il primo anno di lockdown, Skepto ha affrontato la situazione spostandosi online e trasmettendo in streaming, attraverso una formula innovativa che verrà mantenuta anche quest’anno.
Altro elemento importante di novità è il cambio di sede.
Il Festival è sempre molto legato al Quartiere Marina e quest’anno, per difficoltà legate soprattutto alla location, si sposterà al Teatro Massimo; una bellissima sede in cui sarà possibile offrire al pubblico, in più sale, tutte le sessioni del Festival.
Quest’anno il Festival sarà ridotto a 3 giornate, anziché la solita formula da quattro.
Giovedì 21 aprile 2022, al Teatro Massimo, si terrà l’inaugurazione:
verranno presentati i cortometraggi vincitori della scorsa edizione, che non sono mai stati proiettati sul grande schermo, e saranno presentate due premiere:
- “L’ultima habanera”, vincitore di diversi prestigiosi premi in festival cinematografici in Italia;
- “Without you” (senza te), un corto con Giampaolo Loddo, grande attore cagliaritano recentemente scomparso.
Le collaborazioni e i progetti: dalla mobilità con CTM alla Rete Europe Direct
Carlo Andrea Arba, Presidente del CTM, ha parlato di territorio, mobilità e trasporti pubblici:
“I mezzi di trasporto non sono solo dei semplici strumenti per trasportare i cittadini da un punto ad un altro della città.
Sono dei mezzi per diffondere la cultura in senso lato: le nostre linee, passando per tutta la città, consentono al viaggiatore di scoprire dei luoghi di interesse culturale di Cagliari”.
Oltre alla scoperta dei luoghi più belli della città, la collaborazione tra Skepto e CTM ha permesso la proiezione del trailer del Festival all’interno degli autobus, con la possibilità di utilizzare le pensiline per un’ulteriore promozione del Festival.
Questo tipo di interazione è di fondamentale importanza per diffondere la cultura in maniera originale ed efficace.
Ma l’azienda di trasporti ha assunto degli impegni importanti anche da un punto di vista della sostenibilità:
si procede attraverso un lento ma graduale rinnovo del parco mezzi per passare ad una flotta di mezzi completamente elettrici.
Al momento il 20% dei mezzi è elettrico, nei prossimi mesi si dovrebbe arrivare ad una copertura del 30%.
Sono già presenti Filobus totalmente elettrici, con le linee:
- 1: con la fermata dedicata al Teatro Massimo;
- 10: con i minibus totalmente elettrici;
- 5.
L’Agenda del 2030 prevede la completa sostituzione dei mezzi (oltre 300): questo è nei programmi del CTM.
Anche Antonio Mura, Europe Direct della Regione Sardegna, ha voluto sottolineare gli obiettivi in comune con il Festival Skepto:
“Skepto porta il mondo nella nostra città e riesce a rendere la città molto più aperta.
L’obiettivo principale è quello di avvicinare i cittadini europei alle opportunità e alle politiche che l’Unione Europea ci offre”.
La Rete Europe Direct si pone esattamente questo obiettivo: 400 reti sparse in tutti i 27 Stati membri.
In Sardegna sono due: una gestita dal Comune di Nuoro e l’altra gestita dal Centro Regionale di Programmazione.
La Rete cerca di far conoscere le opportunità qui in Sardegna attraverso lo svolgimento di diverse attività:
- Attività di sportello: la Rete è presente alla MeM di Cagliari e a breve sarà presente con una sede anche presso la Manifattura Tabacchi;
- Eventi: per discutere dei bandi e delle opportunità offerte dall’Unione Europea; con Skepto è stato possibile un approfondimento dei bandi del settore audiovisivo.
Una nuova iniziativa europea (2021-2027) molto interessante è quella del New European Bauhaus;
definita da Ursula Von Der Leyen l’anima del Green Deal, questa iniziativa si basa su tre principi fondamentali:
- Sostenibilità, da qui il collegamento con il Green Deal ma anche con l’attività di Skepto e la collaborazione con CTM;
- Inclusività, partire dai cittadini: con il progetto Bauhaus i cittadini sono parte attiva dei progetti;
- Estetica.
E, a proposito di sostenibilità, il 22 aprile sarà la giornata mondiale della terra:
si terrà un incontro per parlare di cambiamenti con Antonio Mura, Antonello Chessa e Rossella Marocchi, a proposito di questi tre filoni di interesse:
- Bandi europei;
- New European Bauhaus;
- Green Deal, che prevede, anche a livello di industria cinematografica, un nuovo modo di approcciarsi alla visione.
Il Festival vuole essere parte del cambiamento e lo ha fatto attraverso una scelta drastica ma molto importante, data la sua vocazione sostenibile: non stampare nessun materiale.
Tutto il materiale sarà disponibile in digitale.
Cosa cambia in questa dodicesima edizione del Festival
Stefano Schirru, Direttore Artistico di Skepto International Film Festival, ha sottolineato gli sforzi che sono stati affrontati in questi anni per reinventare da capo il Festival in un periodo di forti incertezze derivanti, soprattutto, dalla pandemia:
“Per noi è stato un po’ come riiniziare da capo con l’edizione online e con un periodo di forte incertezza: le produzioni cinematografiche sono state interrotte, molti eventi sono stati annullati e non sapevamo cosa aspettarci.
Ci siamo invece ritrovati, con grande sorpresa, di fronte ad un bilancio positivo sia per qualità ma anche per varietà che non ci aspettavamo dopo questo difficile periodo”.
Sono stati raccolti cortometraggi con una grossa varietà di temi e molti sottogeneri rappresentati.
La selezione ha visto oltre 500 cortometraggi con 48 paesi rappresentati; anche paesi che non avevano mai partecipato, come l’Asia o l’Australia.
Verranno proiettati oltre 80 cortometraggi della durata media di 14-16 minuti (un po’ più lunghi del solito).
Per quel che riguarda i cortometraggi sardi quest’anno sono numerosi e hanno piacevolmente convinto il Festival: saranno in finale ma anche nelle varie sezioni.
Ci saranno cortometraggi con budget alto ma anche con budget ridotto; nuovi generi come il musical, finora mai presente al festival, oltre che cortometraggi indipendenti.
Ci saranno diverse occasioni di discussione e riflessione:
- In sala;
- Durante gli aperitivi cinematografici;
- Negli eventi trasmessi in streaming;
- Con il pubblico fuori dalle sale.
I Partners che affiancano il Festival sono:
- La Regione Sardegna;
- Il Comune di Cagliari;
- La Fondazione Sardegna Film Commission.
Sono coinvolte anche sei cantine (non solo sarde) che collaboreranno per gli aperitivi.
Una nuova edizione di Skepto Film Festival con alte aspettative:
tanti cortometraggi selezionati nell’edizione di Skepto 11 sono attualmente presenti su piattaforme streaming come RaiPlay.
Un riconoscimento importante per le attività promosse dal Festival.
Skepto International Film Festival
Elena Elisa Campanella