Ciclovia del Garda: a Bardolino l’incontro decisivo
Lauro Sabaini: «Il percorso nel nostro Comune è già definito. Sarà un motore di sviluppo per tutto il territorio, frazioni comprese»
Si è svolta oggi, mercoledì 16 febbraio a Palazzo Gelmetti di Bardolino, la riunione programmatica per l’avvio dei lavori della ciclovia del Garda. A presentare l’avanzamento dei lavori è stato l’assessore alle infrastrutture e vice governatore regionale, Elisa De Berti, unitamente a Luca Fiorentino di Veneto Strade alla presenza di tutti i sindaci dei comuni della sponda veneta che saranno interessati al progetto. Il progetto Ciclovia del Garda ha coinvolto tutti i comuni Gardesani della sponda orientale fin dal 2019. Il Comune di Bardolino ha partecipato a tutti gli incontri programmatici ed ha condiviso con tutti i soggetti coinvolti il proprio percorso, che si svilupperà in connessione con i comuni limitrofi di Lazise e di Garda. Sono stati svolti anche dei sopralluoghi conoscitivi sul posto con i tecnici coinvolti nello studio di fattibilità per confrontare proposte e soluzioni: «Bardolino ha seguito con attenzione tutto l’avanzamento dei lavori, dato che sarà un’infrastruttura fondamentale per il nostro paese e per lo sviluppo turistico che ne deriva – ha spiegato il sindaco, Lauro Sabaini – senza contare il fatto che la direzione che vogliamo dare deve essere quella di perseguire una mobilità sempre più green e agile che possa rendere il paese ancora più vivibile durante i grandi afflussi turistici». Proprio per questo è già stato individuato anche il tragitto ideale della ciclovia a Bardolino, considerando tutti i limiti dati dalla morfologia del territorio soprattutto in relazione alle vicinanze dei centri urbanizzati. Il percorso si snoderà da località Vallesana verso la frazione di Calmasino, che verrà attraversata per i tratti che competono la via Bordenis in direzione località Tre Contrè e quindi proseguirà lungo le campagne dell’entroterra di Cisano fino a giungere nei pressi di via Europa Unita dove sarà allargata la sede stradale per giungere al raccordo con il tracciato esistente lungo la strada provinciale Gardesana. Si tratterà di un intervento di sostanziale sviluppo per l’entroterra Bardolinese e sarà ben collegato con i centri delle frazioni di Cisano e Calmasino, oltre che con il capoluogo di Bardolino, dove sarà messa in comunicazione la ciclabile esistente che transita in parallelo alla via Gardesana per una visione di insieme del tessuto dedicato ai percorsi ciclabili dell’intero territorio comunale. «Bardolino sta investendo su iniziative dedicate alla mobilità sostenibile – ha concluso Sabaini – e in futuro sarà nostro compito fare in modo che i visitatori e i turisti siano incentivati sempre di più a non utilizzare l’auto e a muoversi sul territorio in modo alternativo, ma organizzato. Questa ciclovia e il percorso che abbiamo studiato a Bardolino permetterà di muoversi agevolmente e in piena sicurezza su tutto il territorio, limitando quindi di fatto i piccoli spostamenti dei turisti con l’auto».