Tre giornate congressuali si è discusso dell’impatto della pandemia sull’economia della Sardegna e dell’impegno che il mondo dell’emigrazione può svolgere per la promozione della rinascita, con particolare riferimento alla valorizzazione e promozione del turismo culturale, della storia, dell’archeologia, dell’ambiente e delle tradizioni della Sardegna, nel solco delle tante attività svolte da sempre, attraverso convegni, seminari di formazione, circuiti teatrali e cinematografici, mostre e dibattiti.
Nell’ultima mattinata dedicata all’aspetto elettorale, spicca l’intervento di Gianni Marilotti, scrittore e politico italiano, Senatore della XVIII legislatura, Presidente della commissione per la Biblioteca e Archivio Storico del Senato, che ha fatto una breve riflessione in riferimenti al titolo di questo Congresso: tradizioni e radici (Su Commotu) in contrapposizione al cambio di passo (Su Nou). Aspetti anche complementari necessari per un percorso di crescita.
Tanti argomenti in questo Congresso, risalta Marilotti. Si sofferma sul principio d’insularità dove i meriti vanno conferiti al comitato spontaneo che si è creato per raccogliere le firme. Un quarto di queste adesioni sono arrivate dal Continente. Un grazie al comitato scientifico, di cui faceva parte Roberto Frongia, recentemente scomparso.
Abbiamo dimostrato unione d’intenti, dice il Senatore, per questa battaglia storica vinta ma è solo un primo passo. La necessità attuale è riformare lo Statuto regionale. Un nuovo Piano di Rinascita che sfiori gli aspetti più lungimiranti per l’isola del futuro: dalla continuità territoriale allo spopolamento. All’emigrazione che continua a coglierci spesso impreparati.
Il tema energetico in Sardegna è cruciale ora in quanto si rischia di sacrificare il proprio territorio agli interessi altrui: l’eolico è una opportunità in cui la Sardegna dovrebbe generare energia che all’isola non serve. La produzione ipotizzata dovrebbe essere quattro volte superiore al fabbisogno regionale. L’input di Marilotti è quello di far decollare le imprese di comunità che rappresenterebbero il futuro per il benessere dei territori e dello sviluppo.
Il saluto di Simone Dore, “Forbes” lo ha inserito fra i top manager italiani. La sua Nexim, azienda di telecomunicazioni, nell’ultimo anno è cresciuta del 750% ed è stata scelta per proteggere il G20 e il G7 di Napoli con il suo servizio di cybersecurity.
L’onorevole Michele Cossa ha portato i suoi saluti in chiusura facendo i complimenti per la vitalità e la straordinaria passione del mondo dei circoli sardi in Italia.
Gli interventi dei delegati dei circoli: spazio ai giovani Alessandro Piras del circolo Grazia Deledda di Pinerolo; Mattia Lilliu dell’Acsit di Firenze che ha presentato il nuovo coordinamento Giovani FASI; Michele Carta dell’Amsicora di Lecco che ha raccontato il percorso e le iniziative dei giovani negli ultimi cinque anni; Mavi Mereu circolo Sant’Efisio di Torino; Simone Grussu circolo Grazia Deledda di Ciampino; Silvia Lampugnani associazione Gramsci di Torino; Christian Ferro circolo Nazzari di Bareggio; Irio Pusceddu Acrase di Roma; Eleonora Tala del Gremio Efisio Tola di Piacenza; Sara Nicole Cancedda dell’Acrase di Roma; Gloria Sini circolo Sardegna di Como.
Più che mai il mondo dell’emigrazione sarda si pone, quindi, con le sue migliaia di generosi volontari, a disposizione della Sardegna per contribuire al suo sviluppo e al suo futuro: nell’arco di 30 anni dalla sua istituzione con la Legge Regionale su “L’Emigrazione” (15 gennaio 1991, n. 7) la F.A.S.I. ha realizzato una quantità straordinaria di iniziative, un dato fra tutti, dal 2013 a oggi i Circoli sardi in Italia hanno organizzato poco meno di 2500 eventi. Il domani è già cominciato.
Massimiliano Perlato
IL NUOVO ESECUTIVO F.A.S.I. ELETTO AL VII CONGRESSO:
BASTIANINO MOSSA E’ IL NUOVO PRESIDENTE. Classe 1961, originario di Bultei. Veterinario di professione, è emigrato nel 1984 ed è Presidente del Gremio Efisio Tola di Piacenza.
Bastianino Mossa (Efisio Tola – Piacenza) PRESIDENTE
Luciana Sedda (Grazia Deledda – Vicenza) VICE PRESIDENTE VICARIO
Mattia Lilliu (Acsit – Firenze) VICE PRESIDENTE
Maurizio Sechi (Su Cuncordu – Gattinara)
Giuseppe Tiana (Amsicora – Lecco)
Paola Pisano (Logudoro – Pavia)
Gemma Azuni (Quattro Mori – Ostia)
COORDINATORI DELLE QUATTRO CIRCOSCRIZIONI
Carlo Casula (circoli della Lombardia)
Angelo Curreli (circoli del Nord Est)
Sebastiano Tettei (circoli del Nord Ovest)
Elio Turis (circoli del Centro Sud)
COORDINATRICE DONNE
Rita Danila Murgia (Gennargentu – Nichelino)
COORDINATORE GIOVANI
Sara Nicole Cancedda (Acrase – Roma)
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Salvatore Passerò (Grazia Deledda – Pinerolo)
Luciano Zucca (Eleonora d’Arborea – Pesaro)
Maria Elena Tanda (Eleonora d‘Arborea – Padova)
COLLEGIO DEI PROBIVIRI
Giomaria Casu (Remundo Piras – Carnate)
Marinella Panceri (Domo Nostra – Cesano Boscone)
Titina Maccioni (Grazia Deledda – Pisa)