I dieci giorni che ci lasciamo alle spalle hanno letteralmente stupito in riferimento alla quantità di sequestri, in particolare di marijuana, eseguiti dalle forze dell’ordine in varie zone della Sardegna. E’ una fortuna il fatto che un problema dilagante venga combattuto in questo modo, per quanto denoti la chiara evidenza che da quando è stata liberalizzata la coltivazione di una certa tipologia di cannabis, passa sempre più l’idea che non ci sia nulla di male nel fumare marijuana.
Al fine di far conoscere la verità su cosa comporti l’uso e abuso di stupefacenti, i volontari di Fondazione per Mondo Libero dalla Droga, stanno continuando a condurre un’ampissima campagna di prevenzione. Il mezzo utilizzato sono libretti informativi all’interno dei quali, oltre ad essere spiegati gli effetti devastanti della droga, sono contenute le storie di persone che hanno sperimentato sulla propria pelle che cosa comporti l’assunzione di droga. Solo negli ultimi due giorni i volontari si sono impegnati nelle attività di prevenzione a Nuoro, Cagliari, Oristano e Serramanna con grande plauso da parte delle persone che hanno ricevuto i materiali.
Se si considera quanto affermò L. Ron Hubbard quando disse che “l’arma più efficace contro la droga è l’istruzione”, risulta quanto mai normale sentire persone che, nel ricevere i materiali dicono ai volontari “…se solo il mio amico avesse saputo prima gli effetti a cui sarebbe andato incontro, certamente non avrebbe fatto tanti danni con la droga”. Soprattutto le persone denunciano la mancanza di una massiccia e continua informazione sulla droga, mancanza che lascia spazio agli spacciatori i quali ovviamente non spiegano mai quanta vita si perda col consumo di stupefacenti. Le attività proseguiranno in quanto il lavoro da fare è tanto se si vuole un giorno avere la vita libera dalla droga.